-
Confidenze di una casalinga cap. 3
Data: 01/08/2018, Categorie: Etero Autore: passepartout
... stesso gioco, così presi il cellulare e chiamai il mio ignaro consorte, dicendogli che il nostro ospite ci aveva fatto visita e facendo leva sul crescente disagio che quell'uomo provocava in lui, gli dissi che mi sarei occupata della faccenda e che l'avrei richiamato quando se ne fosse andato. Avevo liberato il campo da eventuali imprevisti, mi sedetti di nuovo accanto a lui e accettai le sue avance, arricchendo l'incontro con frasi e inviti che non starò qui a ripetere, infine quando gli slacciai i pantaloni misi in evidenza un membro di dimensioni ragguardevoli del quale mi colpì particolarmente il glande, sembrava la testa scarlatta di un fungo, a stento la mia piccola bocca lo contenne ma dovetti essere veramente capace perchè raggiunse una tale turgidità che entrò in me con estrema facilità, certo aiutato dai copiosi umori che la parte più intima di me stessa continuava a secernere. Mi prese in più posizioni, facendomene scoprire di nuove ed alla fine volle essere ricompensato con il pertugio scuro che di rado ho concesso a mio marito. Mi afferrò per i fianchi e con maschia vigoria affondò nelle viscere del mio corpo, eruttando piacere bollente accompagnato da un suono gutturale quasi belluino. Lo salutai come si conviene ad un ospite importante, feci una nuova doccia, preparai il pranzo e chiamai mio marito. Fra qualche giorno torniamo giù in Calabria, quest'anno abbiamo affittato una villetta con giardino indipendente, allo stesso prezzo dello scorso anno, per la felicità di mio marito.