L'AFFARE
Data: 03/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: silverdawn
... Maria guardava la ragazza che si contorceva e che ansimava, che si gustava la sua leccata come se fosse stata sola, col suo amore, nel suo letto. Era affascinata dalla sua disinvoltura, dal suo essere lì, con tutti quegli occhi addosso, come se non ci fosse che il buio. Dal roteare del capo e dalla sua voce capirono, capirono tutti come aveva capito Anna Maria, capirono che la ragazza aveva raggiunto l'apice e gli spasmi del suo corpo, l'afferrare la stoffa dei cuscini, le sue grida furono subito seguite da un applauso. Ma nessuno si mosse, neppure i ballerini. La musica tornò a vibrare delicata e allora fu lei a muoversi, ancora ansante e sudata; rovesciò il compagno a terra, lo spinse via dal suo corpo, lo raggiunse e cominciò a baciarlo e spogliarlo seguendo il suono del sax. Quando anche lui fu nudo del tutto, con una superba erezione al cospetto del pubblico, con la testa sui cuscini si mise a guardarla mentre lei cominciava a far scorrere la sua mano lungo l'asta. Gli sguardi dei due si unirono, si deliziarono di un dolce sorriso d'intesa e poi lei, senza alcun pudore, prese ad immergersi la verga in bocca, sempre seguendo il ritmo musicale. Questo era già decisamente più impegnativo, per Anna Maria... guardava, sorrideva ma non era più molto convinta. Certo, non le dispiaceva, come spettacolo ma cominciava ad essere un po' forte, un po' oltre ciò che pensava di poter vedere. Non si curava molto dei suoi compagni, dei tre stranieri e nemmeno del suo capo... era un ...
... po' preoccupata, adesso, pensando che qualcuno poteva riconoscerla, vederla lì. Lei non aveva riconosciuto nessuno, è vero ma... cosa avrebbe raccontato? A casa, al fidanzato... che avrebbe detto? Aveva solo detto che usciva per lavoro... era vero ma... ma le avrebbero creduto?Osservava la fellatio della ballerina, la sua lingua che correva sulla verga, la sua mano che armeggiava con lo scroto, il volto di lui estasiato e... quella verga! Lunga, turgida, forte, nervata, lucida, bella... bella da farle gola! Non si era mai persa a pensare ad una verga, non si era mai fatta cogliere da una voglia del genere. Le piaceva l'uomo, l'insieme ma così, solo il particolare... era una sensazione nuova, strana per lei. Poi la ballerina si alzò in piedi, cambiò dolcemente postura, si volse al pubblico di fronte e delicatamente si calò sul suo compagno, immergendo l'asta nel suo ventre sempre sotto il ritmico diffondersi della musica. Lo facevano davvero, facevano l'amore lì, davanti a tutti... Anna Maria non voleva crederci, era stupita, sbigottita e... sorrideva, si sorprese a sorridere, a sentire dentro di lei crescere uno stato di benessere, quasi come se fosse lei stessa, sul palco. Lei stessa sul palco? No, questo no! Sì, questo sì... sì, davvero, sì, sì, sì... non c'era più nessuno attorno a lei, solo quel nuovo modo di vedere le cose. Seguiva la danza con molta attenzione, con concentrazione, cercando di percepire tutte le sensazioni di quei due che, a pochi metri da lei, si ...