quando ho scoperto che il cazzo largo piaceva - Racconti Erotici

quando ho scoperto che il cazzo largo piaceva

... Arcane.

Io sono ancora lì, con la mazza ritta.

Vorrei penetrarla.

Attendo che si riprenda, che respiri... poi provo ad avvicinare la cappella alla sua vulva... “No!”. Impaurita, quasi. Terrorizzata.

Mi spiega che ha problemi anche dal ginecologo. Che la sua fica è stretta. Che ha paura. Che è troppo. Non insisto. Resta duro. Le riporto le mani al cazzo, ma lei è scarica e si ritira in un angolo.

Mi segherei volentieri, ma non lo faccio.

Vi confesso che in quel momento ho scoperto l'orgoglio maschile, sottile e forse un po' inutile, che prova chi scopre di avere un'”arma” supplementare.

Quanto è importante avere un cazzo XXL? Non credo sia determinante. Il sesso è fusione, ma è anche un momento dove esprimiamo la nostra individualità. Ci sono donne a cui non interessa, donne a cui piace essere accarezzate, più che da un pisello, da un'idea.

Io mi compiacevo in quella vanità tipicamente maschile prendendo consapevolezza di avere uno strumento di gioco magari interessante per l'universo femminile. Nulla di più. Un vezzo, che forse ha reso meno atroce quella mancata sborrata. Poi, per fortuna, compensata il giorno successivo.

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