Sogni
Data: 06/08/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Gonzo dei Bischeri
... domani�Il boia si avvicina alla mia topina esposta e mi ci infila un oggetto freddo.Urlo dal dolore (e dal piacere) ma niente mi ha preparato alla sensazione di dilatazione: l�oggetto è uno speculum che il boia si diverte ad allargare fino al massimo diametro.Mi sento la fica in fiamme e penso allo spettacolo che offro agli astanti: l�interrogatorio di una presupposta strega è aperto ad un ampio pubblico di testimoni.E godo pensando alle facce vogliose e agli uccelli ritti di chi sta guardando.Il frate si rivolge al boia:�Orsù, mio buon cristiano, versa ora l�acqua santa in quel ricettacolo di immondizia per far fuggire Satana che l�ha posseduta�Il boia inserisce una canna di bambù all�interno dello speculum, lo strappa via fra le mie urla di dolore e, appena la mia passerina si stringe un po� sulla enorme canna, salta sulla vescica piena di �acqua santa� e ne riversa tutto il contenuto dentro di me.Mi sento riempire il ventre e mi rendo conto che quello che entra non è solo acqua.�Bene, adesso tappa la canna ed attendiamo che la benefica acqua raggiunga il suo scopo. Nel frattempo, per torturare vieppiù Satana, datele 50 colpi di frusta intervallati�Cerco di svegliarmi dal sogno: non è possibile, quella non sono io. Non posso godere di essere maltrattata oltre ogni dire, non sono io � Cerco di svegliarmi, ma il sogno riprende.Il frate e il pubblico si allontanano: è ora di pranzo.Restiamo solo io e il boia:�Che credi, puttanella, di cavartela così?� ed estrae violentemente ...
... dalla mia vagina il tubo lacerandola a causa delle schegge di legno. Un dolore fortissimo mi penetra interamente, ma la mia topina non ha un attimo di pausa, infatti il boia me la sfonda subito con un enorme tappo a forma di cuneo:�Non si può perdere nulla del liquido che ti ho infilato dentro, altrimenti l�interrogatorio non sarà valido. E ora, divertiamoci un po��E subito mi sodomizza con infinita violenza. Il mio culetto, dopo quello che ha passato la notte prima, dovrebbe essere ormai ben abituato, ma la presenza di tutta quell�acqua e del cuneo nella vagina fanno diventare la sodomia ancora più dolorosa.Il dolore ed il piacere mi fanno quasi impazzire, ma non è ancora finita: il boia, dopo cospicuo pagamento, fa entrare il pubblico che, a turno, si diverte ad incularmi.Dopo averli sollazzati tutti al boia viene una tragica idea: �Che ne dite di sfondargli il culo a due alla volta?�A quel punto il buco del mio culetto aveva raggiunto un diametro impossibile, mi sentivo spaccata in due e il bruciore e il dolore avevano raggiunto livelli inumani.Inoltre, fra un�inculata e l�altra, stavo subendo anche i 50 colpi di frusta che cadevano tutti, con incredibile violenza, proprio sul buco del culo, sulla fica o sulle tette che venivano smanacciate e spinte in fuori apposta per essere colpite.Ma mi piaceva: stavo godendo con il dolore e l�umiliazione.No, no, non sono io, voglio svegliarmi �..All�improvviso intorno a me si fece silenzio e fra i presenti si alzò un sussurro: �Il toro ...