Il gioco - Racconti Erotici

Il gioco

... guardo e fatico a riconoscermi, imbavagliata, seminuda, legata ad un divano di pelle. Mi sembra un sogno perverso, una follia, eppure sono qui. Sono qui per lui e nessuno mi ha obbligato a farlo.Afferra l�orlo dello slip in un gesto secco e li strappa di netto, togliendoli.Non so perché, ma questo gesto mi manda in estasi, mi sconvolge. Saperlo così eccitato di me, tanto da strapparmi l�intimo di dosso &egrave inebriante.Si inginocchia di nuovo e comincia a baciarmi la vulva e a leccarla. Sento la sua lingua allargare e inumidire le grandi e le piccole labbra, già gonfie e aperte, soffermarsi sul clitoride. Lo guardo riflesso nello specchio col viso affondato nel mio sesso e un immediato, inaspettato orgasmo mi sale incontrollabile facendomi venire abbondantemente.Lui si alza e mi tira di nuovo per i capelli �Sei proprio disubbidiente� ringhia.Slaccia le corde di cuoio alle caviglie e, dopo avermi afferrata per le catene, mi obbliga ad alzarmi e a inginocchiarmi sul divano, spalle allo specchio. E� dietro di me, mi spinge in avanti obbligandomi a stare a novanta gradi, con le natiche verso l�esterno. Sempre tenendomi per la coda mi costringe ad una posizione innaturale, con la schiena inarcata verso il basso e la testa girata all�insù.Comincia ad assestare delle frustrate nette prima su una natica poi sull�altra, facendomi trasalire a ogni colpo. E nonostante il bruciore posso sentire i miei umori scorrermi lungo le cosce e finire sulla pelle del divano, tanta &egrave ...

... l�eccitazione.Mi infila brutale due dita dentro, che scivolano con una certa resistenza, poi comincia a scoparmi.�Ora ti piace?� domanda contro il mio orecchio, con voce roca.�Sì mi piace� rispondo in un gemito.Sempre tirandomi per la coda, si slaccia i pantaloni con l�altra mano.Sento la punta del suo pene che si struscia sulla mia intimità, fa avanti e indietro un paio di volte e poi entra spingendosi fino in fondo e togliendomi il fiato.Mi allarga i glutei e comincia a sfiorarmi l�ano, dapprima solo esternamente poi, dopo essersi lubrificato il dito, comincia una leggera pressione che mi eccita ancora di più. Mi fotte con forza, quasi rabbiosamente, all�inizio visti i pochi preliminari &egrave quasi doloroso, ma poi penso a tutta la scena, a lui che mi prende da dietro riempiendomi entrambi i buchi, al nostro riflesso nello specchio e mi sciolgo sempre più, mi lascio andare, mi lascio sbattere come vuole lui.Con l�altra mano comincia a stimolarmi il clitoride e l�insieme delle sue stimolazioni mi fa godere, mentre comincio a muovermi insieme con lui. Il dito nell�ano entra fino in fondo e mi accarezza dall�interno, entrando e uscendo sempre più velocemente. Contraggo i muscoli per stringerlo dentro di un massaggio profondo che lo fa gemere sempre più forte.Sento l�orgasmo che sale sempre più forte, lui mi scopa con sempre maggior vigore finché violenti schizzi di seme non si riversano dentro di me scatenandomi subito un piacere fortissimo che mi squassa dall�interno. Vengo anche ...