1. Le avventure di Kika: in vacanza.


    Data: 08/08/2018, Categorie: Esibizionismo Autore: Lucido De Lirio, Fonte: EroticiRacconti

    ... accadendo, invitò alla calma. - calma, lasciatela ballare e guardatela nel maxi schermo. Infatti, aveva opportunamente mandato sullo schermo gigante le immagini di una delle varie telecamere in funzione, quella che meglio la inquadrava. Kika era super euforica e ballava dimenandosi come una tarantolata. Parecchio dopo il dj la chiamò - ehi … ehi … signora senza il vestito giallo … Kika si voltò e vide che il suo tubino sventolava a mo’ di bandiera sulla postazione del dj - perché non vieni qui in consolle? Kika si fece largo tra la folla e salì in consolle. Il dj urlò alla folla - eccola! Stasera il tuo vestito è la nostra bandiera. Bandiera gialla! Vai! Le porse il microfono - come ti chiami? - Kika! - Kika! Brava Kika! Sei bravissima e bellissima! Sei sola? - No! lì in mezzo c’è mio marito! È merito suo se sono qui! MARCOOO TI AMOOOOO! Marco pensò che, se non era ancora schiattato, voleva dire che aveva un cuore a prova d’infarto. Kika passò davanti alla consolle e continuò a ballare su quella pedana sopraelevata, in modo da essere visibile a tutti, fino al mattino. Sfinita, andò a riprendersi il vestito e salutare il dj. - proprio non vuoi lasciarmelo come ricordo? - lo farei volentieri, credimi … ma devo tornare a piedi al villaggio attraversando il paese. Il ragazzo si tolse la t-shirt, sudatissima - facciamo come i calciatori? Scambio di maglia? Kika gliela prese e se la infilò. Era abbastanza grande da coprirla come un mini abito. Il dj la salutò - grazie Kika! ...
    ... Aspetta! Aprì un cassetto e ne prese un cartoncino. Era un suo biglietto promozionale. C’era la sua foto e la scritta: “DJ Matrix” Vi scrisse dietro: “ingresso gratis per una coppia” e lo firmò Lo diede a Kika dicendole - caso mai in futuro dovessi vedere il mio nome in qualche locale, in qualunque parte d’Italia, presenta questo all’ingresso. - Ok. Grazie … Marco, mentre la gente cominciava ad uscire, la raggiunse sotto la pedana. Kika lo presentò a Matrix e si scambiarono un po’ di complimenti. Attesero che sfollasse ancora un po’ di gente, mentre il dj risistemava le sue attrezzature. Poi lo salutarono di nuovo e si avviarono verso l’uscita e quindi verso il villaggio. - questa vacanza ci voleva proprio, Kika. Hai realizzato in una sola settimana cose che ho desiderato per anni. -sei contento? Ho cercato di darti tutto. Mi sono imposta dall’inizio di lasciarmi andare … - sono estasiato, amore … veramente non so cos’altro avresti potuto fare di più … - una cosa … l’avevo pensata … ma … mi è mancato il coraggio. Per quanto fossi euforica ed eccitata … non ci crederai … mi sono vergognata di farlo … - ma cosa? - avevo pensato di toccarmi e godere sulla pedana, di fronte a tutti ... scusami se non ce l’ho fatta … magari una prossima volta… - ti amo … sei stata fantastica quando me lo hai gridato. Sei la donna che desideravo, che desidero e che non smetterò mai di desiderare. La strinse a sé e continuarono a camminare abbracciati. Poi si fermò, e la baciò con foga. - guarda! Disse lei ...