Avventura in arrivo...e arriva - Racconti Erotici

Avventura in arrivo...e arriva

L’auto parcheggia avanti un palazzo di una delle vie del centro storico più rinomate e dover uscire mi mette paura poiché ora sono al calduccio, l’abitacolo è caldo e anche Angelo è caldo; “ ci mettiamo un attimo e poi l’ufficio è caldo , abbiamo lasciato il riscaldamento acceso” mi dice Angelo che mi abbraccia e non mi lascia fino a quando non siamo entrati nel portico del palazzo e aspettiamo l’ascensore; saliamo , bisogna arrivare al terzo piano e Mario mi sta di fianco, Angelo appena avanti e senza pensarci guidata dallo sguardo dell’uomo che non mi lascia decido che per un attimo posso assaggiare anche il suo sapore e mi trovo a baciarmi con Mario che risponde con una lingua calda e saettante e mi ritrovo a rincorrerla nella mia bocca; l’ascensore si ferma e subito entriamo in un'altra porta e ammetto che hanno ragione, la differenza di temperatura è considerevole e quando le luci si accendono ammiro un ufficio grande con due scrivanie e un divano al centro della stanza con un tavolinetto da the e due poltrone; curioso come arredamento di un ufficio ma per il momento non mi interessa proprio conoscerne il suo utilizzo professionale.

Mi siedo e tolgo il cappotto , la stanza è perfetta e subito arriva un primo drink, credo non sarà il solo mentre i due uomini, anche loro con il bicchiere pieno , si siedono ai miei lati; devo ammettere che ho provato varie esperienze compreso fare sesso con le donne sempre assieme a Lucio ma stare con due uomini nello stesso momento non ...

... è mai capitato e sono davvero curiosa ed eccitata, i brividi dell’emozione mi corrono dentro veloci e cerco di immaginare cosa sta per accadere, la risposta non tarda ad arrivare poiché Mario si alza e prende i nostri bicchieri vuoti per riempirli nuovamente e appena dopo sento l’alito di Angelo su di me e voltandomi mi ritrovo a baciarlo; subito le mani di lui scorrono su di me accarezzandomi il viso e il collo per posarsi sul seno e che ora , rispetto a prima, può sentire meglio senza il cappotto che non indosso, ci baciamo poi una mano tocca la mia coscia e non è di Angelo, anche Mario si è seduto e aspetta solo che mi stacchi dal suo collega e mi volti per essere lui a baciarmi e a mettere la lingua sul mio palato; vi dico che sto provando un sacco di emozioni, mi scambio i baci con sapori diversi e lingue che si muovono veloci e dentro di me sta salendo un fuoco che non sarà facile estinguere se continua così; loro sembrano che sappiano come muoversi, magari non è la loro prima volta che si dividono una donna, non l’ho chiesto ma che bisogno c’è di chiedere, questi sono attimi che vanno vissuti con eccitazione e voglia.

I palmi delle mani che mi accarezzano mi fanno gemere e mugolare , qualcuno mi sta slacciando il vestitino che indosso, la lampo dietro, sulla schiena, sento che scende e poi mi tirano le maniche per liberare le braccia e tutta la parte sopra del corpo; oramai siamo in gioco, non si torna indietro ma credo che nessuno abbia questa intenzione , io meno ...