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Un giorno a casa
Data: 08/08/2018, Categorie: Incesti Autore: Mariorossi999, Fonte: EroticiRacconti
... dito per allargarnelo. Premetto che non ero vergine di culo perché lo avevo già fatto molte alte volte con il mio ragazzo ma con mio padre percepivo una sensazione diversa, godevo di più mi piaceva che lui mi sottomettesse ai suoi desideri sessuali. Dopo un po' inziò a puntare la sua cappella sul mio buchino e con un colpo secco mi entrò tutto e io gridai di dolore. Cominciò con lenti movimenti col bacino per farmi abituare e poi iniziò a spingere con foga come se fosse una bestia in calore, il dolore si trasformò in puro piacere e godevo come una matta e finí ad avere un altro orgasmo. Uscì dal mio culo e sedette sul divano e con tono minaccioso mi disse di sedermi su di lui di cavalcarlo non più nel culo ma bensì nella figa tutta bagnata. È così feci mi impalò sopra di lui e inziai a cavalcare quel cazzo così grosso e così performante, mi sentivo al settimo cielo ero in estasi mi sentivo piena sentivo le sue palle colpirmi il culo sentivo che lui ansimava di piacere e all'improvviso mi ritrovai la figa in unfiume di sperma calda. Lui estresse il cazzo e mi disse di rupilirlo e lo feci succhiai l'ultima goccia del suo seme avidamente fino a quando non crollai sul divano per la fatica. Da quel giorno quando capita scopriamo come ricci senza la presenza della mamma.