Per scommessa - Racconti Erotici

Per scommessa

“Ciao, ti va di stare un poco in compagnia?”

“Sono qui per questo!”

“Allora sali”

“Ciao, io sono Sergio”

“Ciao, io mi faccio pagare”

“Allora non se ne fa nulla, puoi anche scendere”

Lo vede scendere e se ne dispiace. E' un bel fighetto quello. Però certe cose lui le fa con chi ha il suo stesso piacere di farle, non per soldi.

Riparte, rallenta, si ferma nel tratto poco illuminato.

C'è un bel movimento questa sera. Vuole osservare, pensa di poter scegliere.

Viene invece scelto, o forse abbordato per caso.

Il tipo che si è fermato accanto alla portiera, ha appoggiato una mano alla sua vettura e si è abbassato per parlargli dal finestrino gli dice “Ciao, aspetti qualcuno in particolare o potrei andarti bene anch'io?”

Risponde gestualmente, aprendo dall'interno la portiera. Quello entra e si presenta con solo uno “Ciao”

“Se cerchi soldi non se ne fa niente”

“Cerco questo io” risponde quello andando subito con la mano sulla patta.

“Conosci qualche posto dove poterci appartare?”

“Uhm! Speravo tanto che avessi una stanza tu, tutta per noi”

“Non sono del posto, sono di passaggio, non ho casa da queste parti io. Ce l'hai tu un letto?”

“Magari! Comunque vai diritto, ti indico la strada per un posto dove si può fare, sperando che non ci siano già troppi altri”

“Altri?”

“E' un posto fuori abitato, di solito chi fa queste cose in macchina sceglie quel posto”

Sergio guida, l'altro da le indicazioni sul percorso da seguire ...

... e intanto si da da fare, palpando e cercando di aprire la patta.

Sergio collabora agevolandolo e chiede “Che ti piace fare?”

“A me tutto, e a te?”

“Farmi fare pompini”

“Uhm, allora sei capitato bene, farli è la mia passione” si abbassa per confermare le parole.

“Ehi! Aspetta..sto ancora guidando... e poi..dimmi da che parte devo andare adesso?”

Prima di rispondere l'altro da un paio di giri di lingua sulla cappella.

“Uhm! Vai diritto fino al semaforo, poi gira a destra. Hai un bel cazzo”

“Dalla leccata che mi hai dato direi che tu hai una gran bella bocca”

“Mica solo la bocca” e riprende a dimostrare le sue capacità.

“E dai, se fai così mi fai venire prima che arriviamo sul posto”

“No, non dirmi che vieni. Continuo con la mano, sarà meglio”

“Tranquillo, puoi proseguire anche con la bocca. Ti darò soddisfazione. E' un posto sicuro dove stiamo andando?”

“Guardoni e polizia non ci sono di sicuro. Sarà probabile trovarci altre macchine o che ne arrivino dopo.

E' il posto più frequentato che conosco ma tanto chi ci va lo fa per lo stesso motivo che ci andiamo noi e mai nessuno disturba gli altri. Qui, qui, gira qui...”

“Tu ci vai spesso?”

“Tutte le volte che rimorchio qualcuno che non ha un letto disponibile, cioè quasi sempre”

“E..con che frequenza rimorchi?”

“Dipende. Adesso che è periodo estivo e ci sono molti villeggianti non mi posso lamentare, si trova facile sia di sera che di giorno alla Rivetta”

“La Rivetta? ...