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La prima esperienza lesbo
Data: 11/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Antigua, Fonte: RaccontiMilu
... quel trattamento fantastico.Anche Silvia stava godendo delle mie attenzioni ma nonostante ciò riuscivacomunque a mantenermi al limite dell'orgasmo senza mai farmi arrivare.Ero al massimo del godimento e non ce la facevo più, decisi di farla veniresperando che così anche lei avrebbe fatto lo stesso anche a me. Infilai lentamente due ditanella sua figa e leccai prima piano e poi sempre più veloce il clito. In brevissimotempo raggiunse l'orgasmo urlando e riempiendomi il viso e la bocca del suo miele.Si tuffo sulla mia patatina leccandola con avidità e facendomi avere un orgasmo talmentepotente che il battito cardiaco era salito a livelli altissimi.Ero sfinita ma lei rimase nella stessa posizione e disse "adesso ti accarezzo perun paio di minuti e poi ti faccio godere ancora. Ora i nostri clito sono prontiper godere in continuazione finchè abbiamo fiato". Aveva ragione, non appenaricominciammo a leccarci le scariche di piacere erano subito molto intense e gliorgasmi si succedevano al ritmo di uno ogni 10 minuti.Dopo aver goduto la quinta volta si tolse da sopra e andò a prendere due bicchieridi champagne così ci riposammo un po' complimentadoci per quanto eravamo state bravenel darci piacere. Finita la pausa mi disse "Adesso io mi metto sotto e tu sopra perchèho voglia di bere anch'io il succo della tua figa". "Volentieri" risposi entusiasta.Eravamo ormai in preda ad un'eccitazione fuori controllo. Mi infilò due dita nella figa mentrecon l'altra mano mi ...
... accarezzava la schiena con una delicatezza indescrivibile.Toglieva le dita e si prendeva cura del clitoride; prima lo strodinava velocementeper pochi secondi e poi lo stimolava lentamente con movimenti circolatoridandomi un godimento intenso e continuo poi lo scoperchiava completamentee vi roteava intorno la lingua con delicatezza. Quest'ultima cosa mi faceva urlare.Io ripetevo su di lei gli stessi movimenti provocando anche a lei grandi scarichedi piacere che io potevo vedere dipinte sul suo viso attraverso il televisore e chesi manifestavano nei i suoi inequivocabili mugolii.Per diversi minuti continuò l'alternanza delle dita tra figa e clitoride poi mi penetròcon il medio e l'anulare mentre con l'indice titillava il clito. Con l'altra mano sceselungo la schiena e si fermò ad accarezzare con un dito il buchino dietro. L'eccitazione salivasempre di più e io speravo che quel dito entrasse nello stretto pertugio, ero fuori di mee volevo che Silvia esplorasse anche quel buco che nessuno aveva mai visitato.Come se mi avesse letto nel pensiero "adesso dobbiamo venire alla grande. Ti farò avereun orgasmo che non dimenticarai mai." Era un chiaro segnale che anch'io dovevo dare a leila stessa cosa e il modo migliore di farlo era senz'altro ripetere esattamente tutte lesue azioni. Infilò un dito nel culo senza trovare alcuna resistenza in quanto eracompletamente bagnato dai miei umori ed io feci altrettanto con lei.Iniziò a muovere avanti e indietro le dita nel culo e nella figa dandomi ...