Una famiglia di bastard i (Parte 1)
Data: 12/08/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Mauro1005
... dietro e di incularla, cosa che fece subito; ora Lidia si sentiva come allo spiedo, fece segno all’altro Negro di dargli il cazzo e cominciò un pompino forsennato mentre veniva squassata da due cazzi, uno in fica e uno in culo, che le stavano martoriando le viscere; i su i cazzi erano ben sincronizzati, uno usciva e l’altro entrava e viceversa, fino a quando on godettero tutti e quattro uno nella fica, uno in culo, il terso che le sborrava in bocca una quantità immensa di sperma che fece a fatica a prenderla tutta, e le che ebbe un orgasmo vagino-anale devastante che la lasciò senza forza. Tutti e quattro si accasciarono per terra, poi i tre dissero che dovevano pisciare, allora li accompagnò al bagno e si fece pisciare in bocca, e uno per uno la dissetarono lanciando commenti del tipo “che latrina che sei, che meraviglioso cesso ecc…”, poi si rivestirono e ringraziando per il pranzo , ma soprattutto per il dolce la salutarono. Lidia si sentiva sfinita, riassetto la cucina, preparo il tutto per la merenda e poi si buttò su uno dei divani per riposare un poco. Alle 5 suonarono alla porta, era un uomo sui 70, Lidia non si aspettava molto, lo fece accomodare, ma quando l’uomo si calo i pantaloni e fece uscire il suo, Lidia rimase sorpresa di vedere un randello ancora rigido e vigoroso, anche se non era molto lungo e grosso; gli servì del thè con dei biscotti e poi si posiziono sotto e cominciò a pompare quel cazzo, ci mise un po’ a farlo godere perché l’uomo era resistente, ...
... nonostante l'età, e si bevve tutta la sborra, in verità poca, di quel cazzo, poi l’uomo disse che doveva picchiare e come gli altri si beve tutta la piscina senza perderne una gocci; poi l’uomo se ne andò ringraziando. Subito Lidia rassettò la cucina e si mise a preparare la cena. Alle venti, con la cena pronta e già servita in tavola si presentarono due negri, molto ben piazzati che appena entrati dissero “e ora di cena, troia, servicela” si spogliarono e Lidia notò con paura che avevano due mazze enormi, li servì, si accinge a mettersi sotto per lavorare, ma uno dei due disse “zoccola, tu no, mangi dopo, prima mangiamo noi, siediti e aspetta che ti diciamo noi quando puoi iniziare” ; Lidia si sedette e aspetto che finissero, fecero presto perché erano affamati, poi dissero “abbiamo finito, puoi iniziare a mangiare; inizia da lui, indicando l'amico”; Lidia cominciò a Apollinare il cazzo che gli era stato indicato e si rese conto che era lungo e molto grosso, tanto che faceva fatica a prenderlo in bocca, dopo quasi 10 minuti che lo pompata riuscì a farlo godere, ma la sborra era così abbondante che gli traboccava dalla bocca, comunque lo pulii e lo fece rimanere duro, poi passo all’altro cazzo e l’uomo gli disse “ a me il culo non piace mentre il mio amico si, sentirai che mazza; siccome abbiamo avuto ordine di non toccarti la fica ti scopero la bocca mente il mio amico ti inculera'; ora basta, prendi questo e fammi godere, tu intanto puoi cominciare ad incularla”, Lidia senti un ...