1. So natural


    Data: 13/08/2018, Categorie: Etero Autore: euterpe85, Fonte: RaccontiMilu

    ... pago e sono io quella stupita quando mi fa sdaiare e la sua mano scivola verso la mia apertura bagnata e la sua lingua mi stimola un capezzolo. Sento le sue dita entrarmi dentro e muoversi, accendendomi di nuovo di desiderio. Poi si ferma e mi chiede: �Ti va di massaggiarmi la schiena?� �Uffi, cattivo!�, gli dico ridendo. Mi metto a cavalcioni su di lui, sdraiato a pancia in giù. Lo massaggio a lungo, senza fretta, lui si rilassa del tutto. Poi alle mie mani sostituisco i miei seni, che percorrono la sua schiena avanti e indietro. Lo sento sospirare. Poi gli chiedo: �Ora massaggi la mia?� Non se lo fa ripetere ed &egrave subito sopra di me. Inizia a massaggiarmi, ma presto la sua bocca e la sua lingua sostituiscono le sue mani, facendomi provare degli intensi brividi di piacere. Poi la sua bocca scende sul mio sedere. Lo bacia, lo lecca, lo morde. Oddio, voglio sentirlo dentro di me, mi sta facendo impazzire. Mi metto a quattro zampe e sento il suo membro durissimo che mi sfiora all�esterno. D�istinto, mi spingo verso di lui, che mi afferra per i fianchi e finalmente mi penetra. Piano piano aumenta il ritmo, così come ...
    ... l�intensità dei miei gemiti. Mi passa un braccio sotto la pancia e sento ancora la sua bocca sulla mia schiena. Ha proprio deciso di farmi perdere la testa. Poi si solleva e sento un suo dito forzare l�altra mia apertura, penetrandomi lentamente. Continua così per un po�, finché sento il bisogno di sdraiarmi, perché mi tremano le gambe, talmente sono eccitata. Ora posso baciarlo e guardarlo negli occhi mentre mi penetra, mentre ci sorridiamo a vicenda. Poi afferra le mie caviglie e se le appoggia sulle sue spalle. Ah, lo sento così profondamente! Ma ora voglio farlo nella mia posizione preferita, cosi gli dico: �Sdraiati!�Lo guido dentro di me, cominciando a muovermi su e giù. Le sue dita mi sfiorano il clitoride, se continua così, ci metterò pochissimo a venire. E infatti, vengo, accasciandomi su di lui. Ma voglio sentirlo ancora nella mia bocca, quindi lo faccio uscire, glielo afferro e comincio a succhiargli il cazzo col preciso intento di fargli perdere ogni controllo. Viene afferrandomi la testa, con un lungo gemito, colmando la mia bocca del suo sapore. Ci abbracciamo, sudati e completamente appagati. E tutto mi sembra così naturale. 
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