FOLLE LIBIDINE
Data: 20/09/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Anays, Fonte: RaccontiMilu
... forte, qualcosa che mi lasci senza fiato, qualcosa che stimoli ed ecciti al massimo la mia libidinosa fantasia. Nuoto fino alla riva esco dall�acqua e corro, aggiustandomi il tanga fra le gambe, fino all�ombrellone lasciando sobbalzare i miei seni allietando la vista degli altri due maschi tedeschi che dopo aver assistito alla mia performance con il loro amico mi guardano con occhi allupati. Uno dei due, dopo che mi sono seduta, mi grida qualcosa in tedesco, ma non capisco, si avvicina e dice �do you speak english?� �yes enough� e finalmente si può comunicare; mi chiede il nome, e io �Anays� , dice di chiamarsi Ubald e mi chiede del suo amico Leon e del perché è rimasto in acqua, dico che non lo so e aggiungo ridendo che forse sta rinfrescando i suoi bassi istinti, chiama il terzo che si avvicina e me lo presenta Heinrich, vengono da Stoccarda, alloggiano in uno dei bungalow dell� albergo, mi lusinga con complimenti per il mio tonico e bellissimo fisico, chiede ammirato del piccolo tatuaggio a forma di coloratissima farfalla che ho all�attaccatura della coscia destra vicino all�inguine invidiando scherzosamente colui che lo ha praticato e rimanendo deluso quando ha saputo che era una donna, �however lesbian!� ho aggiunto con un sorriso malizioso e giù tutti a ridere; mi lamento del caldo, dico che a quell�ora non si può stare in spiaggia, che sarebbe meglio l�aria condizionata delle nostre camere, lui conferma e dopo aver scambiato alcune parole in tedesco con l�amico mi ...
... invita a bere una birra tutti insieme nel loro bungalow, accetto volentieri, indosso il reggiseno e il pareo e stiamo per andare quando vediamo arrivare Leon che avvicinatosi mi scruta con uno sguardo truce, gli sorrido, mi attacco al suo collo e schiocco un rumoroso bacio sulle sue labbra, lo prendo per mano e ci incamminiamo. Il bungalow è composto di due stanze e un ampio bagno, mi siedo tra Ubald e Leon su uno dei letti mentre Heinrich armeggia con le lattine di birra. Leon è ancora infoiato, mi accarezza la schiena, i fianchi, le natiche, Ubald mi chiede di togliere il pareo e il reggiseno come se fossi in spiaggia, acconsento con un complice sorriso, mi alzo, tolgo il pareo, tolgo il reggiseno e restano stupiti quando caduto il pezzo di stoffa dai seni mi sfilo il tanga e così nuda torno a sedermi tra loro. Leon si impossessa di un seno, lo palpa, lo succhia, anche Ubald mi palpeggia prima un seno, quello lasciato libero da Leon, poi sposta la mano sulla coscia vuole toccare la farfallina tatuata lo assecondo allargo leggermente le gambe e mi sdraio con Leon addosso e la sua lingua in gola mentre Ubald dopo aver sfiorato con le dita il tatuaggio sposta la mano sull�altra farfallina a carezzare prima le grandi poi le piccole labbra fino a titillarmi il clitoride, inizio a gemere, la faccenda mi piace, mi eccita sentire più mani sul mio corpo e ne sento altre due che forzano le mie gambe ad aprirsi di più, è Heinrich in ginocchio davanti a me che mi apre le cosce avvicina la ...