La Ninfomane
Data: 14/08/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Mirriti
... negozio" mi risponde Perfetto, è fatta! Nell'attesa vado alla parafarmacia del supermercato a comprare un pacchetto di preservativi, mi aggiorno sulla partita e mi tolgo la fede...magari l'ha già notata, però non è comunque carino presentarsi ad un appuntamento con una donna con la fede al dito. Puntuale arrivo davanti al negozio, la saracinesca è parzialmente abbassata ma dentro non vedo nessuno. Resto in attesa un paio di minuti poi busso sulla saracinesca: "C'è nessuno?" chiedo a voce alta mentre varco la soglia del negozio "Sì arrivo subito!" mi risponde lei con il suo accento portoghese prima di spuntare dal retro pochi istanti dopo "Allora, sei pronta?" le chiedo sorridendole "Sì, tira giù" mi risponde lei venendo verso di me e indicando la saracinesca Resto lì un attimo confuso ma poi eseguo, pensando che probabilmente passeremo da qualche uscita sul retro "Ah comunque sono ..." le dico porgendole la mano per presentarmi...silenzio..."E tu ti chiami?" "Non ti dico neanche mio nome, tanto non ti interessa" mi risponde lei con tono tranquillo "Certo che mi interessa" le rispondo un po' sorpreso "Guarda che so che sei sposato e te interessa solo trombare con troia brasiliana" Resto impietrito di fronte a questa sua uscita, immaginavo che avesse notato la fede ma non pensavo che la prendesse in questa maniera, così cerco di giustificarmi: "No...sì...è vero...ma ti assicuro..." "Tranquillo non ti preoccupare" mi interrompe lei sorridendomi "Non è un problema per me. Se ...
... era un problema non ti dicevo di sì per vederci dopo lavoro" Adesso sì che sono veramente confuso! Non riesco a capire se sia seria o se mi stia prendendo per il culo, mi viene addirittura il dubbio che sia una "professionista" che poi mi chiederà la parcella per la prestazione. Dopo aver bloccato la saracinesca dall'interno, mi invita a seguirla sul retro. Ci ritroviamo così in un piccolo magazzino, la mia partner (so che fa strano che non ne conosca nemmeno il nome ma è così) si dirige verso un armadietto da spogliatoio e dopo aver tirato fuori le chiavi da una tasca della sua tutina marrone apre uno sportello da cui toglie la borsa: "Di solito vado in bagno a trombare e a masturbarmi ma visto che stasera l'ufficio è vuoto" "Ma come? Lo fai spesso qui al lavoro?" le chiedo sempre più esterrefatto da quella situazione "Sì certo! Con titolare del negozio tutti i giorni, mi ha dato apposta il lavoro, prima facevo la barista. Oggi lui non c'è, è a fare il ponte di halloween con sua famiglia" poi dopo qualche istante si sente in dovere di precisare "Adoro scopare ma solo con chi decido io, non è che trombo tutti! Lui è figo e allora mi piace scopare con lui, anche tu sei figo e allora voglio scopare anche con te. Non scopo con tutti clienti che entrano in negozio, solo se uno e figo e mi piace..." Ora il quadro comincia ad essermi più chiaro e soprattutto ora ho la certezza che non mi stia prendendo per il culo e che non sia una "professionista" in cerca di una marchetta: "Grazie ...