1. Non c'e' due senza...tre


    Data: 14/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Il_Narratore, Fonte: Annunci69

    ... avevano già il cazzo fuori dai pantaloni. Guardando meglio quello di Tony, ora che era in piedi, vidi che le dimensioni erano veramente notevoli: lungo, abbastanza sottile in punta si andava con regolarità allargando verso la radice. Nelle mia mente vidi Roberta, dopo essere stata inculata da Gian, accogliere anche, subito dopo, il cazzo di Tony.
    
    In quel momento vidi avvicinarsi dei fari. Andai velocemente incontro alla macchina che stava arrivando, per bloccarla prima che potesse vedere quel che stava succedendo. La macchina si fermò e spense i fari. Al posto di guida c'era un tipo che conoscevamo perchè miamoglie avedva già occasionalmente fatto del sesso con lui. Era un uomo di età, capelli bianchi, gentile, educato. Mi salutò e disse che ci aveva visti passare e aveva deciso di seguirci. Chiese se disturbava, aggiungendo che si sarebbe accontentato anche di assistere allo "spettacolo".
    
    Gli dissi che era il benvenuto, e di venire avanti con la macchina.
    
    Roberta era sempre l' oggetto delle attenzioni dei due.
    
    Mentre io cominciavo a fotografare, lei, in ginocchio, succhiava or l' uno or l' altro cazzo.
    
    Purtroppo, Tony venne quasi subito, riempiendole la bocca di sperma, che le imbrattò anche la guancia. Mentre lei gli stava delicatamente ripulendo il cazzo con la lingua con la lingua, Gian le si mise dietro, in quello che, immaginai, fosse il prologo alla sodomizzazione.
    
    Prima, però, volle farselo succhiare, infilandole il cazzo fino in gola, mentre le ...
    ... dicevi frasi tipo: "Ti piace, ehhh? Sai che sei una troia, vero? Una troia succhiacazzi, una vacca. Appena me lo fai venire duro te lo infilo in culo, zoccola...."
    
    Tony se ne stava in disparte, ma non si era rivestito.
    
    Tolsi la gonna a Roberta e, dissi all' anziano di appoggiarsi alla macchina. A lei dissi di succhiarglielo per bene, mettendosi "a squadra" con le gambe ben divaricate.
    
    Gian considerò che la situazione non avrebbe potuto essere più favorevole: ripetè l' operazione di sputarle nel culo e, con una certa brutalità, cominciò ad incularla. Roberta, istintivamente, cercava di sottrarsi a quella penetrazione così violenta, ma il tipo a cui lo stava succhiando la teneva ferma, e altrettanto faceva Gian, Lei non aveva scampo. "Doveva" continuare a succhiargli il cazzo mentre l' altro la inculava con sempre maggior foga.
    
    Dopo poco, il vecchio non resistette e le riempì la bocca di sperma. Gian continuava ad incularla: Roberta gemeva ma non cercava più di sottrarsi all' azione sempre più brutale.
    
    Lo vedevo armeggiare, ma non capivo cosa stesse facendo, esattamente. Lei, dopo, mi avrebbe detto che lui, oltre al cazzo, le infilava in culo anche un dito, allargandole il buco dal quale faceva fuoriuscire la mazza per poi affondarla fino in fondo con dei colpi secchi.
    
    Finalmente venne anche lui, schizzandole negli intestini una caldissima (a detta di lei) dose di sperma.
    
    Senza dire nient' altro che "ciao", come la volta precedente Gian salì in macchina e si ...