L'AUTISTA
Data: 17/08/2018,
Categorie:
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
Giuseppe, 40 anni, bella presenza, sposato con un figlio più una in arrivo. Professione autista.Il mio curriculum è semplice.Da 15 anni lavoro per una grossa azienda internazionale e sono sempre in viaggio o quasi.Vado a prendere i pezzi grossi a casa, li riaccompagno. Spesso li porto in altre città, in filiali e sedi distaccate, ed è la parte più noiosa o quasi del mio lavoro perché mi costringe a lunghi tempi d�attesa mentre loro sono in riunione o che altro.Tra le altre cose ho il porto d�armi e l�autorizzazione a avere con me la pistola fungendo �anche� da guardia del corpo. Non so come abbiano fatto in azienda a farmelo avere e sicuramente non considero parte del mio lavoro �difendere� i boss che accompagno, ma tant�è�. Questo hanno voluto e questo faccio.Mi considero fortunato perché mi piace guidare, la mia retribuzione è �robusta� e ho vari benefit tipo ottimi pranzi a spese dell�azienda quando l�attesa si protrae al pomeriggio.Certo, sono costretto a stare poco a casa, a volte vengo anche chiamato il fine settimana per recuperare questo o quello in qualche aeroporto, però non sono legato a una scrivania o cicli produttivi. Siamo io, l�auto e il pezzo grosso di turno.Inoltre girando, principalmente per il Centro-Nord Italia, conosco tanta gente nei posti che visitiamo.Ecco, questo è un benefit non compreso nel contratto di cui vi voglio parlare.I pezzi grossi che accompagno, tranne un paio che sono proprio stronzi, dopo un po� sono ...
... diventati socievoli. Nel viaggio si parla piacevolmente, quando non sono presi dal lavoro al personal o da telefonate o chat. E� naturale entrare in confidenza e diversi mi chiamano per nome e pretendono di farsi chiamare per nome.Intendiamoci: di me a loro non fotte niente, solo che fa tanto �progressista� far vedere a tutti che sono amichevoli con i sottoposti.Da questo discende che, nei posti dove li accompagno, ho cominciato a dare un�immagine di me non veritiera, cioè di quello che ha �entrature� nei piani alti.Cambiando l�immagine ho visto cambiare anche l�atteggiamento nei mie confronti. L�ho notato chiaramente, la prima volta, in una filiale distante: fino a poco prima mi guardavano dall�alto in basso, le due segretarie principali nemmeno volevano che io attendessi in direzione l�uscita del boss e poi, quando lui è uscito in anticipo e mi ha preso sottobraccio dicendomi:- Andiamo Giuseppe, abbiamo finito presto. Ne approfittiamo per fermarci a pranzo in quel ristorante che conosci lungo la strada.. offre la ditta ah ah ah ah �Miracolo. La volta successiva in quella filiale erano tutti sorrisi e gentilezze:- Giuseppe vuoi un caffè? Giuseppe siediti comodo ecc. ecc. �Massa di ipocriti��.. però����. però tra le tante persone �diventate� gentili c�era anche Milena, una segretaria di secondo livello assunta, credo, più per le sue doti fisiche che per la sua intelligenza. Lo dico perché lo penso, non sono maschilista ma��.. Milena è veramente un�oca. ...