1. Il suo stallone


    Data: 22/08/2018, Categorie: Etero Autore: Pistola45, Fonte: Annunci69

    IL PUROSANGUE
    
    Era la prima volta che accompagnavo la mia ragazza ad accudire il suo cavallo, un purosangue da ostacoli, intero, con il quale ogni tanto gareggiava per hobby.
    
    Stavamo assieme solo da qualche mese ma mi parlava spesso della sua passione per quell’animale. Gliel’aveva regalato suo padre (anche lui profondo appassionato) quando era diventata maggiorenne, era un puledrino, allora.
    
    Elisa ora ha 26 anni e Furio, il cavallo, 9.
    
    Dopo averlo fatto uscire dal suo box, l’ha strigliato con quella specie di spazzola per una buona mezz’ora, facendolo diventare lucido come fosse verniciato.
    
    Davvero un bel cavallo, alto, fiero.
    
    Faceva molto caldo e lei era poco vestita. Con un vestitino leggerissimo e corto, ampia scollatura. Qualche perla di sudore le scendeva sul collo, un’immagine molto eccitante anche perché prima, quando lo strigliava, si era abbassata fino agli zoccoli alcune volte, mostrandomi involontariamente quel perizoma minuscolo che le avevo regalato qualche tempo prima.
    
    Avrei voluto avvicinarmi e strusciarla un po’ ma avevo timore, non mi ero mai avvicinato a un cavallo.
    
    Poi lei mi persuase che non c’era nulla da temere, Furio era docile come un agnellino.
    
    Mi avvicinai e gli accarezzai il muso, come avevo visto fare a lei un attimo prima.
    
    Poi le scivolai dietro e cominciai a baciarla sul collo, accarezzandole il seno.
    
    “Aspetta, non ho ancora finito con lui”
    
    Ride.
    
    “?”
    
    Si mette davanti al cavallo, lo accarezza sulla testa e ...
    ... sul muso, insistentemente. Si avvicina col suo seno al naso di Furio, lui annusa un po’ e… si eccita! Piano piano il suo arnese viene fuori, scende verso terra, sempre più lungo.
    
    La cosa mi emoziona molto ma non capisco…
    
    “Glielo devo lavare, ogni tanto bisogna farlo, per evitare infezioni o malattie di ogni tipo, lo faccio ogni 2 settimane… E’ facile, ho scoperto che gli piace il mio odore e tutte le volte che mi avvicino un po’ di più…”
    
    Prende un panno da dentro un secchio pieno d’acqua e scivola sotto la pancia dell’animale. Inizia a strofinarlo, a far passare piano lo strofinaccio sul pene. Pene che diventa lentamente ma inesorabilmente, sempre più grosso e duro.
    
    Lo passa da cima a fondo alcune volte, un paio di volte anche le grosse palle che sembrano di cemento (quasi non si muovono mentre le lava). Nel frattempo il cazzo del cavallo era anch’esso diventato di pietra, non scendeva più in verticale come se fosse appeso, ma era teso in avanti, quasi a toccarsi la pancia.
    
    Evidentemente il “trattamento” gli piaceva parecchio.
    
    Esce da sotto il cavallo e si rialza. Mi guarda e ride.
    
    Io sono sconvolto. Quello che ho appena visto mi ha eccitato da impazzire, e non so nemmeno il perché. Vedere la mia donna alle prese con un affare del genere mi ha devastato, nel senso che vorrei scoparla selvaggiamente proprio lì, adesso!
    
    Mi ci avvento, la stringo, la bacio e le strappo il vestitino di dosso.
    
    E’ eccitata anche lei, mi abbassa la lampo e in un attimo il ...
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