1. La mia nuova vicina di casa


    Data: 24/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 1948

    Ero ragazzo e non mi ero accorto quando nel nostro palazzo arrivarono i nostri nuovi vicini di casa ma non mi importava chi fossero.Nei mesi seguenti feci amicizia con i figli, che erano più piccoli di me di una decina d’anni e ci univa la passione per il pallone ma ancora non mi interessava la madre, che era sì molto bella ma che non si mostrava mai in atteggiamenti provocanti e/o eccitanti.Finché successe qualcosa di inatteso. Man mano che incontravo e vedevo la mamma di quei ragazzini mi accorsi che aveva qualcosa che stimolava i miei ormoni. Infatti guardandola con occhi più attenti notai che i capelli castani, la sua faccia che trovavo sempre più da troia, due tette da infarto belle sode, che scoprii in seguito essere una quarta, due cosce da percorrere con la lingua avanti e indietro per ore e ore ed un culo alto e sodo, il tutto in un corpo alto 1.65 meritavano un’attenzione maggiore che non il pallone.Sarà stata la mia voglia di ragazzo giovanissimo ma non perdevo occasione per spiarla mentre stendeva o si inchinava per fare qualcosa nel suo giardino. Mi eccitavo a guardarla quando il vento sollevava la gonna leggera, di solito fino a mezza coscia, che indossava spesso e volentieri. Pensai che fosse la gonna preferita.Avevo iniziato da tempo a farmi delle le seghe e non si contavano più le sborrate ed era lei l’unica protagonista.Dai figli avevo saputo che il suo nome era Ileana.Quel qualcosa di inatteso accade un giorno d’inverno.Stavo aspettando che lei uscisse ...
    ... per spiarla come al solito. Quando si aprì il portoncino di casa sua apparve lei che indossava una tutina di colore verde aderentissima del tipo elastico, chiusa da una cerniera che partiva da sotto al collo per fermarsi in direzione della sua figa. La tutina, aderente com’era, metteva in risalto tutte le sue forme compresi i capezzoli che spingevano impertinenti contro la leggera stoffa verde che pareva essere anche semitrasparente.Il mio cazzo si mise sull’attenti ed io, non capendo più niente a causa dello spettacolo incredibile, estrassi il cazzo dai pantaloni per accarezzarlo predisponendomi ad una delle tante seghe che le dedicavo. Nella posizione incerta mi sporsi troppo facendomi scoprire da lei con il cazzo in mano. Per me ragazzo senza esperienza, non sapevo come comportarmi; ero preoccupato della sua possibile reazione negativa. Invece lei mi ha sorpreso non poco. Infatti si è avvicinata si è inginocchiata ed ha preso in bocca il mio uccello facendo un lento su e giù che partiva dalla cappella fino ad arrivare alle palle che via via si facevano gonfie di sperma provocandomi dei grossi brividi di piacere.Ero talmente eccitato per quel che a me sembrava un fantastico pompino, che, senza avvisarla, le scaricai in fondo alla gola un mare di sborra calda, che lei, senza fare difficoltà, ha ingoiato senza lasciar sfuggire una goccia. Poi si è rialzata lentamente, strofinandosi su di me facendomi sentire la splendida sensazione della sua pelle se dei capezzoli duri sul mio ...
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