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La mia nuova vicina di casa
Data: 24/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 1948
... corpo soffermandosi a passare le tette sulla cappella ed allora (ero nel pieno delle forze da giovane ragazzo) il cazzo si ridestò immediatamente.Arrivata a mettersi in piedi, mi ha baciato con una passione travolgente ed irresistibile dicendomi che non vedeva l’ora di riassaporare una buona dose di sperma visto che il marito da molto tempo non la soddisfava sessualmente.Istintivamente le strinsi le i glutei tra le mie mani attirandola maggiormente sul mio corpo facendole sentire tutto il mio cazzo che premeva sulla sua figa.Lei mi sorrise dicendo che finalmente aveva trovato un vero stallone paragonandomi a quella che definiva una mezza sega del marito cornuto. Ha aggiunto che avremmo proseguito in casa sua visto che per un paio d’ore sarebbe stata libera.Non appena la porta si è chiusa alle nostre spalle che subito lei si è spogliata completamente e, spingendomi spalle ad una porta, si è inginocchiata davanti a me guardando ingorda il mio cazzo. Dopo una veloce leccatina al glande me lo ha imprigionato tra le sue stupende mammelle facendo una spagnola stupenda. Stavo per aver una nuova travolgente sborrata ma lei, accortasi della mia prossima sborrata, si ha lasciato il cazzo e, rimessasi in piedi, mi ha attratto chiudendomi tra le sue cosce incrociando le gambe dietro la mia schiena con lo scopo di impalarsi sulla mia verga andando su e giù sempre più velocemente.Non era una posizione facile perché lei pesava tuta su di me.Dopo pochissimi minuti di scopata a ritmo ...
... forsennato siamo venuti entrambe ed a causa della incredibile sborrata le hanno ceduto facendoci finire a terra tutti e due ma con il mio cazzo ancora dentro la sua figa.Una volta ripresasi dall’orgasmo a dir poco squassante, ha ricominciato a stuzzicarmi il cazzo con la sua lingua che ripuliva i miei e i suoi umori insieme.Eravamo esausti ma volevo ricambiare quel suo giocare con la mia verga girandomi e leccando le sue grandi labbra, passando poi al loro interno, mordicchiando il clitoride che sporgeva per via dell’eccitazione sempre maggiore leccando e godendo dei suoi umori.Quel sessantanove ci ha portato nuovamente ad uno stato di pura libidine, al punto che, lei, mi ha chiesto se volessi aprirle anche il culo. Era un invito irrinunciabile e mettendola a novanta gradi le ho infilato prima uno, poi due ed infine tre dita nel suo buchino fino a che non ho sentito i suoi lamenti di goduria; allora le infilato il cazzo fino alle palle.Lei inizialmente mi ha detto che sentiva un dolore atroce ma, in seguito, ha goduto tanto arrivando ad avere più orgasmi uno di seguito all’altro mentre affondavo con colpi sempre più poderosi il mio cazzo nel suo intestino tenendomi aggrappato alle sue tette con suo gran piacere.Siamo andati avanti non so per quanto ma siamo rimasti accoppiati finché abbiamo goduto ancora una volta insieme.Nel momento in cui ci stavamo rivestendo si è spalancò la porta ed è entrò sua cognata Marina che, vedendoci mezzi nudi si mise ad inveire contro la cognata ...