Non potrò scordarti
Data: 24/08/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Quello che effettivamente ricordo con accuratezza, è che, tutto quanto iniziò per una sonora quanto allegra derisione tra me e Rosalia, lei alquanto disponibile e parecchio incline alle mie costanti e ripetute freddure, peraltro femmina avvenente, coerente, leggiadra e tenace, con quegli occhi azzurri che ti scandagliavano dentro appena lei t�osservava. Cominciammo in tal modo a frequentarci, prima in presenza di nostri comuni amici a seguito del festeggiamento d�un compleanno, successivamente diventammo ben presto talmente intrinsechi e stretti, che mi pareva d�averla frequentata da sempre.In una piovosa serata d�ottobre mi recai presso l�abitazione d�una mia conoscente nel centro storico di Siracusa per portargli dei manuali da visionare, dopo passai per la piazza incontrandomi con Rosalia andando in conclusione al cinema per vedere un film del quale non rammento nulla, giacché memorizzo ancora oggigiorno, che la sua delicata mano acciuffò amorevolmente la mia, portandosela celermente sotto la gonna per farmi tastare il suon delizioso ben di Dio, avvedutamente là di sotto morbidamente occultato, facendomelo sapientemente palpare in assenza peraltro delle mutandine.Io in quella contingenza m�aizzai intrigandomi talmente tanto, da non riuscire più a comprendere né ad afferrare niente, Rosalia era abitualmente assai brillante e geniale, ma questo atteggiamento da parte non me lo sarei aspettavo di certo. Dopo un tempo lunghissimo, passato a palpeggiarle quelle labbra ...
... palpitanti e impregnate, peraltro sotto una gonnella spessa, il film terminò, eppure io non me ne resi conto, perché alla stessa maniera finimmo presso l�abitazione d�una sua affidabile amica, che indubitabilmente edotta e al corrente di tutto quanto non si era fatta trovare.In brevi istanti ci trovammo con lei seduta sul tavolo con le gambe spalancate, mentre io accalorato e animato più che mai, esploravo con ardore sotto la sua spessa gonnella, alla ricerca dei suoi pelosissimi peli arricciati annusando la sua odorosa e favolosa fica. Memorizzo presentemente l�avvolgente ed eccitante rugiada che fuoriusciva, che ormai aveva impregnato anche le mutandine. La sapidità di Rosalia era forte e pungente, al tempo stesso penetrante, ma che non infastidiva, perché la mia bocca avida affogava nei suoi totali fluidi, durante il tempo in cui le mie mani stringevano le sue cosce forse oltre la misura, eppure lei gradiva notevolmente.Il fremente e smanioso passaggio che avvenne fra il tavolo e il letto fu alquanto solerte, giacché in un baleno ci ritrovammo distesi su d�un letto in ferro battuto altissimo da terra, avvolto con delle trapunte e con delle lenzuola impregnate di profumo ed eccezionalmente soffici al tatto. L�ambiente di quell�abitazione era straordinario, i tetti a volta altissimi avevano delle ombre curiose, le luci della strada filtravano attraverso le persiane socchiuse, mentre i rumori della città sottostante erano smorzati dai nostri respiri.La passione ribollente ...