PERCHE' UNA SCHIAVA SOLA?
Data: 25/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: chiodino
... arrivare...mi incuriosisce però la dimensione di quella cartella. Occupa infinitamente più spazio di tutto il resto a parte il software.Ha detto che ha ricevuto parecchio lavoro il che vuol dire che starà di più a casa...Ho una chiavetta, se o quando avrò la occasione buona...temo contenga altre menate prive di qualsiasi interesse...ma sono curioso di natura.Ho colto la occasione buona. C' è di tutto da quando aveva dodici anni, una specie di diario. Suo nonno neppure sapeva accenderlo il PC e lei ci scriveva tutto quello che le passava per la testa. Seguiva un sito di una che si faceva chiamare �Fata Turchina�.Ho sempre ammirata Lisa, la eroina della Fata Turchina che era anche la mia eroina. Sognavo come lei di trovare una Padrona per poi trovare magari un Padrone. Ho seguito il salire le scale di Lisa vestita come Lui le aveva ordinato. Una larga gonna ed una camicetta, niente altro.Questo è un riassunto, ho impiegato quasi tutta la notte per arrivare al punto in cui la sua eroina si inginocchia sullo zerbino e quando lui le apre Lisa si denuda il petto, si fa palpare, lo prende in bocca per fargli un inesperto pompino per poi entrare gattonando e farsi rompere il culo.Come inizio per una ragazzina delle medie non c'è male.Anni dopo, già sedicenne, ha una amante, una donna che usa il suo corpo come un giocattolo e lo fa usare alle amiche. Non siamo più nelle fantasie di una ragazzina tredicenne ma ma nel diario particolareggiato di una giovane donna...con tutti i ...
... particolari...anche i più scabrosi.Per ore, dopo aver finito di studiare leggo le sue fantasie e non solo fantasie.E' ancora vergine e questo passi, ma vuole me, appartenermi.Sa che ho forzato il suo PC penso qualche volta e si vuole divertire alle mie spalle, di certo. Ma le date messe dalla macchina in automatico sono precedenti al mio accesso alle sue memorie, quasi tutte, e non parlo dei sogni di anni prima, parlo di qualche mese prima. Parlo di quando abitavamo insieme da qualche settimana soltanto e faticavo, nonostante le sue insistenze, a darle del tu.�Oggi non lo ho sentito arrivare e sono entrata in salotto trovandolo appena tornato da scuola. Ha distolto lo sguardo, rosso in viso. Indossavo la vestaglietta che uso solo per uscire dalla vasca o dalla doccia. Certo devo essere arrossita pure io, immobile almeno per qualche istante. Ha alzato gli occhi ed ho letto...non so cosa che mi ha però fatto piacere. Ho incontrato il postino ha detto senza guardarmi e mi ha dato la nostra posta. La poggio qui, credevo che tu non fossi in casa.-Comunque stai benissimo con quella vestaglia...-è scappato via. Peccato sia così giovane, mi piace. Giovane e...insomma, vedremo...Saprebbe essere un Padrone? Un Padrone dolce ed autoritario come vorrei trovare?�E' solo un riassunto delle sue considerazioni...poi trova spazio un insieme di pensieri su come raggiungere i suoi obbiettivi.Comunque qualcosa è successo, termina nei suoi scritti di ieri. Mi segue con gli occhi, e quando ho lasciato ...