1. Un'esperienza fantastica


    Data: 27/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cuckold211

    ... lei fa spallucce, poi, rivolgendoglisi, chiede se potevamo bere il bicchiere della staffa a casa loro, onde festeggiare quell'inaspettata insorta amicizia.
    
    Egli annuisce, così ci spostiamo a casa loro.
    
    Entriamo in un enorme salone con bei mobili, ed al centro un divano con davanti un tavolino basso e delle poltrone su ambo i lati.
    
    Mentre lui prende ad armeggiare con una bottiglia di spumante estratta dal frigo e relativi bicchieri, lei si congeda per andare ad indossare 'qualcosa di più comodo'.
    
    La mia mente è in pieno fervore e fantastica all'impazzata.
    
    Ella ritorna ed è agghindata con una gonna lunga sotto le ginocchia; una camicetta, in parte sbottonata e trasparente, lasciava intravedere un bel seno libero e sodo.
    
    Resto attonito con gli occhi fissi su quei seni superbi; lei ne è lusingata, mi guarda e sorride.
    
    Ci accomodiamo sulle poltrone, mentre lei è sul divano col compagno; si offre lei a voler stappare la bottiglia e nel distendersi, un ulteriore bottone della camicia si slaccia, lasciando i seni quasi completamente in mostra.
    
    Nel contempo anche la gonna smette di assolvere al suo ruolo: nel movimento di accostarsi al tavolino, le sue gambe restano scoperte e si intravede che non indossa intimo.
    
    Sorride, mi fa l'occhiolino in segno d'intesa, mette un dito sulle labbra e mi manda un bacino.
    
    Stappa la bottiglia, versa e brindiamo; dopo di che lei bacia il compagno e gli sussurra qualcosa; lui annuisce e lei, presa la mia mano, ...
    ... dice:
    
    "Vieni... ti faccio vedere la mia camera da letto".
    
    Lo stupore, ma anche la mia eccitazione, raggiungono livelli da cardiopalma.
    
    Appena in camera, mi afferra la testa e mi bacia come un'ossessa; poi fa ammucchiare la gonna ai suoi piedi, emergendone in tutta la sua prorompente femminilità, come la Venere di Leonardo allo schiudersi della conchiglia.
    
    Ora è stesa sul letto e mi mostra il sesso voglioso: "Leccami" mi dice.
    
    Mentre bacio e lecco ogni lembo del suo corpo offerto, lei chiama il compagno per renderlo partecipe delle nostre effusioni; egli, unitamente al mio amico, sopraggiunge, mentre fra me e lei, completamente nudi, era in atto un 69 da urlo.
    
    Denudatisi a loro volta, il mio amico si presentava in tiro, mentre non poteva dirsi altrettanto del compagno di lei; allora lei si mette a pecorina, sul pavimento, chiedendomi di incularla; eseguo all'istante e, contemporaneamente, lei prende in bocca il pene dell'amico; poi, si ferma nel pompino e fa avvicinare il compagno per farsi coadiuvare nell'azione interrotta.
    
    "Leccalo e succhialo, come piace a te" gli dice, mentre continua a farsi scopare il culo.
    
    Sto quasi per eruttare il mio piacere nello sfintere della donna, quando noto che il cazzo del compagno prende vita, mentre lecca e succhia il cazzo del mio amico; non sono il solo ad aver notato, perché se ne accorge anche la lei e fa appena in tempo a prenderglielo in bocca, che lui gode.
    
    "Sei sempre il solito" lo rimprovera lei e, quindi, lui si ...