1. La vacanza con Roberto


    Data: 18/08/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: NicoL'indeciso, Fonte: EroticiRacconti

    Ciao, sono ancora Nicola. Sono stato a lungo in dubbio se raccontare quello che poi è successo tra me e Roberto, ma visto che il sito è anonimo e visto il gran numero di commenti che avevo ricevuto nel primo racconto in cui il mio amico mi voleva sedurre, esponendomi ad un rapporto gay, volevo raccontarvi come è andata a finire. Intanto volevo dirvi che ho apprezzato i vostri consigli, sia quello che mi diceva di provare una improbabile cosa a tre, sia chi mi diceva di buttarmi e basta che reprimermi non era la soluzione migliore. Comunque, ecco cosa è successo. La prima sera siamo arrivati in hotel verso le 16, stanchi dal viaggio ci siamo fatti qualche birretta come aperitivo. Già durante il viaggio Roberto aveva gli ormoni in subbuglio e posso dire che dopo averci pensato a lungo, sapevo come sarebbe finita. La sera prima di partire mi sono ritrovato a pensare al cazzo duro che mi aveva mostrato Roberto nello spogliatoio e..mi sono ritrovato ad averlo duro anche io. E più ci pensavo più l’entusiasmo cresceva. E alla fine avevo preso la mia decisione. In quella vacanza io sarei andato a letto con il mio amico. Era certo. Mi sarei ritrovato in ginocchio e a pecora, o dietro di lui o che so io. Ma alla fine ci sarei andato insieme. Avrei fatto sesso con lui, ma solo l’ultima sera. Non volevo fare una settimana di sesso. Volevo che diventasse una vacanza indimenticabile con l’ultima notte, dove avrei perso la verginità con un amico gay. Volevo farmi desiderare. Era così che ...
    ... doveva andare. Avrei chiuso le vacanze alla grande e avrei anche capito quanto poteva piacermi il sesso tra uomini. Tornati in stanza, Robi ha provato a baciarmi tre o quattro volte ma io lo respingo. Facciamo finta di niente ed usciamo a cena e poi a bere in qualche locale. Tornati in stanza, Robi si prepara per la notte e si spoglia completamente. Abbiamo solo un letto matrimoniale e la cosa mi infastidisce. Ma essendoci solo quello, mi sdraio anche io, in mutande. Robi, forse perché aveva bevuto un po’ troppo, mi si avvicina e cerca ancora di baciarmi, ma anche stavolta rifiuto e lo allontano. Voglio continuare a tenerlo sula corda. Il primo giorno passa tranquillo senza più abbordaggi e la sera andiamo in discoteca e dopo un paio d’ore lo trovo che limona con uno e poi sparisce per un’ora con questo qua. Rimango stranito perché comunque non si era mai fatto vedere da nessuno mentre limonava un ragazzo in pubblico. La confidenza che voleva scoparmi l’aveva fatta solo a me. Pensavo che volesse solo me. Non che gli andasse bene chiunque. La cosa mi fece molto pensare. Forse lui voleva solo scopare, non importa con chi. Forse ho perso la mia occasione..quando tornò, a fine serata, ci dirigemmo verso l’hotel ed entrati in camera gli chiedo com’era andata e lui rispose che era andata alla grandissima e che aveva fatto quello che doveva. Io non capisco. Gli chiedo cosa avesse fatto, se ci era andato a scopare o lo aveva sbocchinato e lo riempio di domande. Lui si mette sulla ...
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