1. La coppia dei miei sogni (seconda parte)


    Data: 29/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Animaerrante

    ..in un batter d'occhio ci ritroviamo sul letto della stanza. Il letto è decisamente grande, comodo e con una testata in ferro lavorato che potrebbe venir comoda per qualche giochetto. C'è un buon profumo di rose e un paio di candele accese rendono l'atmosfera forse un po' troppo romantica. Ma Elena non c'è, non è lì sul letto con me. Cosa sta succedendo? Sento il cuore in gola, lo stomaco mi si stringe e provo delle sensazioni strane: un misto tra paura ed eccitazione. All'improvviso si accende una luce che illumina un angolo semibuio della camera ed eccola! Lei è lì, seduta su una sedia con ancora addosso il vestito che però non è più in grado di coprire la sua terza di seno e le sue tette, oramai prive di ogni costrizione, sono lì che mi guardano e quasi mi parlano.
    
    "Vieni qui.." le dico e con la mano batto sul letto vicino a me. Lei non sembra cogliere l'invito, si gira alla sua destra e prende il pacchetto di sigarette. Senza degnarmi di uno sguardo ne sfila una e l'accende. "No.." mi risponde sparendo dietro una nuvola di fumo "i patti non erano questi." Ha ragione, ma io non ci sto. Faccio per alzarmi, ma Fabio mi ferma tenendomi per un braccio e slacciandomi il reggiseno. "Adesso gioca con me, poi potrai farle quello che vuoi". Tentenno qualche secondo, non sono abituata a farmi dare ordini ma, con quel poco di lucidità che ho ancora, mi giro verso di lei e ripeto: "Quello che voglio?" Lei, senza proferire parola, accenna un sì con il capo e fa un altro tiro di ...
    ... sigaretta.
    
    Sorrido e penso al modo più veloce per mettere "fuori uso" quell'uomo sdraiato al mio fianco. Decido di salirgli sopra a cavalcioni, con entrambi le mani gli prendo il volto e lo bacio. Un bacio appassionato dove le lingue si rincorrono per qualche secondo. Poi lui mi prende per i fianchi e mi avvicina al suo gonfio membro che è ancora "nascosto" negli slip. Voglio stare al suo gioco e inizio a strusciare il mio fiore con calma muovendo solo il bacino. Dopo poco dall'elastico degli slip, che un po' si era abbassato, spunta un funghetto. Passo velocemente sopra di esso giusto per fargli sentire quanto sono infuocata e bagnata là sotto e poi mi alzo, gli levo quell'ultimo indumento che mi dà fastidio e mi sdraio a mia volta. Come un gatto Fabio mi è sopra e inizia a picchiettare il suo membro sul monte di Venere come se mi stesse preannunciando l'imminente penetrazione. "Non ancora.." gli dico e piegando le ginocchia e aprendo le gambe aggiungo: "Vai prima a darle un salutino..". Lui obbedisce subito e sparisce in mezzo alle mie gambe. In contemporanea Elena si è alzata e con la sedia è venuta accanto al letto per vedere la scena da più vicino o forse perché ha cambiato idea e si vuole unire ai giochi.. Là sotto Fabio sta facendo un buon lavoro e la presenza di Elena così vicino mi rende ancora più sensibile. Inizio a tremare e allungo una mano verso di lei come per chiederle aiuto. Lei me la stringe mentre lui aumenta ancora di più il ritmo. È questione di attimi e ...
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