1. La villa sul lago


    Data: 02/09/2018, Categorie: Etero Autore: passepartout, Fonte: EroticiRacconti

    ... sonnambulismo. Dalla morte di suo marito, la notte si aggirava per casa senza meta, chiamando il defunto consorte. Si raccomandò a Noel di non essere svegliata per nessun motivo, perché sarebbe potuta morire all’istante. Quella notte stessa, l’uomo sentì la donna alzarsi e vagare per le stanze della casa, fino a quando non entrò nella sua, vestita di una camicia da notte di cotone bianco lavorato, chiamava a voce sostenuta il nome del marito: Chistopher. Noel si sedette sul letto, osservando i comportamenti della donna, fino a quando lei davanti ai suoi occhi non lasciò cadere la sottile veste per rimanere completamente nuda, l’uomo si accorse di avere la gola asciutta, avrebbe voluto svegliarla, ma si ricordò dell’avvertimento ricevuto e non si mosse, Charlotte salì sul letto e cominciò a baciarlo, chiamandolo col nome del marito, l’uomo cercò di rimanere immobile ma poi non potè resistere all’elegante bellezza della donna e assecondò i suoi gesti. Fecero l’amore in molte posizioni e alla fine, lei si alzò, raccolse la veste da terra e tornò in silenzio nella sua stanza. La mattina seguente, mentre faceva colazione, Noel cercò di capire attraverso i gesti e le parole della donna se aveva memoria di ciò che era accaduto fra loro ma Charlotte era normale e cordialmente distaccata come al momento del suo arrivo. Dopo colazione Noel, prese i suoi attrezzi da lavoro e s’incamminò sulle rive del lago, aveva intenzione di fotografare la natura circostante e così cominciò a ...
    ... cercare anfratti e luoghi pittoreschi particolarmente ispiratori. Non sarebbe tornato per pranzo, la signora Chartroux gli aveva preparato dei panini e dopo un lungo camminare e qualche scatto, Noel si sdraiò in una piccola radura poco lontana dalle rive del bellissimo lago, vicino ad un canneto, cominciando a mangiare il suo pranzo, quando sentì dei rumori e delle risa, si alzò lentamente e nascosto fra le canne si avvicinò alle voci. Alcune ragazze completamente nude stavano facendo il bagno, scherzavano fra loro schizzandosi l’acqua, Noel tornò indietro a prendere la macchina fotografica, montò velocemente il cavalletto e scattò, ma le ragazze si accorsero di lui e fuggirono raccogliendo i vestiti sulla riva. La visione delle ragazze nude aveva risvegliato in lui il ricordo della notte precedente, Charlotte era una donna magnifica, i suoi capelli corvini sciolti lungo le spalle, i seni sodi e torniti, le gambe affusolate, le natiche morbide e un vello scuro che avvolgeva il ventre della donna, come un mantello avvolge le spalle, eccitato fece ritorno verso casa. La donna era seduta come sempre sulla sua sedia di vimini, Noel, aprì il cancello azzurro con il cavalletto in spalla insieme alla giacca, era accaldato. “Buonasera signor Thibou, ha trovato qualche paesaggio che la ispirasse?” Mormorò la donna alzando lo sguardo dal libro che stava leggendo. “Direi di si.” Sorrise l’uomo “E’ stata una giornata molto proficua, sono accaldato mi permetta di andare a rinfrescarmi, se poi ...