La prima notte di nozze del re
Data: 22/09/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Asseffect, Fonte: Annunci69
... piacevole risulterà la forgia tra poco.” “E tu cosa farai?” “Inumidirò la forgia per non provocarti male più tardi, ti servirà”
Detto ciò iniziarono, il sovrano allargo le labbra e iniziò a leccare la figa della moglie, sempre con più foga, mentre questa continuava in un lento e meticoloso pompino.
“Basta, o non riuscirò a farti mia” le disse, “Sdraiati sul letto a pancia in su”
Fatto ciò si mise sopra di lei, le allargò le gambe e le infilò dentro due dita per allargarla
“E’ stupendo marito, ma il tuo ferrò è grosso, mi farà male”
“Sarà così solo all’inizio in quanto sei ancora pura, ma poco dopo proverai il piacere più grande della tua vita”
Si alzo, mantenne l’equilibro con le mani vicino alla testa della regina, poste sul materasso, le allargò con dolcezza le gambe e avvicino il suo cazzo, ormai duro alle labbra vaginali. Un’espressione di piacere si dipinse sulle labbra della fanciulla, mentre sentiva quel grosso serpente scivolarle dentro grazie alla saliva, e quando il re raggiunse la membrana, simbolo della verginità e della purezza le disse:
“Sto per infrangere la membrana che indica quanto sei pura. Ti farà un po’ male, ma sugellerà il nostro matrimonio e la nostra felicità. Sto per forgiare il ferro del re, grazie a te. Preparati”
Detto questo si impuntò su di lei, e con un forte colpo di reni entrò totalmente in lei. Nel momento in cui la ruppe, un’espressione di dolore comparve e scomparve velocemente, lasciando il posto a un viso ...
... sconvolto dal piacere.
“Continua marito, è stupendo!” Il re non se lo fece ripetere due volte, inizio a spingere con forza dentro di lei, le palle che le sbattevano violentemente addosso, e continuò con questo movimento per qualche minuto. Finito uscì da lei:
“Prima di completare la forgia, c’è un altro posto dove il ferro deve esser temprato, voltati a pancia in giù, chiudi gli occhi e sollevati leggermente”.
Fatto ciò appoggiò la cappella sulla rosa dell’ano, e inizio dolcemente a spingere. Poco dopo venti centimetri di membro le erano entrati dentro, le palle che toccavano le labbra della figa. Il re iniziò a scoparla, con passione, lentamente, per godere di più e non farle troppo male.
Poco dopo, essendo sul punto di venire esclamò:
“Sono pronto alla forgia, mettiti come prima, e accoglimi dentro di te”
Le rientrò dentro, lei sconvolta da un violento orgasmo, e iniziò a pomparla, sempre più forte
“Abbracciami, stringimi a te!” le ordinò, e non appena sentì le sue braccia attorno alla vita, con un ultimo colpo di reni si spinse dentro di lei, eruttando in un fiume di sperma, rendendola propriamente regina!
Sentendo il pene ormai flaccido, uscì da lei, un rivolo di semi accompagnò il membro.
“Accoglimi nella tua bocca, puliscimi” le disse, e avvicinò a lei il pene. Accolse prima la grossa cappella, e poi il resto dell’asta, e obbedientemente iniziò a leccarlo fino a lasciarlo pulito come all’inizio del loro rapporto.
“Ti amo” disse lei “ti prego, ...