1. Una grossa sorpresa in giardino (trav. parte.1)


    Data: 06/09/2018, Categorie: Trans Autore: Katia-tantavoglia, Fonte: Annunci69

    Questo racconto è il primo che invio ma..realmente accaduto.
    
    “Era un lunedì di settembre 2013, la temperatura era mite insomma..perfetta. Ero in casa ad annoiarmi guardando i vari profili di maschioni su Annunci69 quando all'improvviso ho udito un fastidiosissimo rumore proveniente dal giardino di fronte alla mia finestra. Per capire cosa sia mi sporgo leggermente e tendo l'occhio, vedo un uomo di colore, massiccio dall'aspetto virile che stava con un tubo soffiatore in mano e sistemava quel giardino spazzando via le foglie secche. Sento che è il mio momento, non perdo tempo e corro in bagno. Mi spoglio..un fili di trucco (per fortuna ho lineamenti delicati), un vestitino leggero, sandali modello schiava con leggero tacco quanto basta per slanciarmi ulteriormente. Mi ammiro da sola..sono perfetta. Ora devo pensare a quale scusa trovare per attaccare bottone e soprattutto che capisca l'italiano (..ma sarebbe secondario ai miei fini..), quale migliore occasione che offrirgli di sistemare anche le mie foglie, un lavoretto in più facile facile (e magari..anche le mie..voglie), bene, scendo e decisa mi avvicino al cancello e cerco, nel rumore di attrarre la sua attenzione, mi vede , spegne l'infernale arnese e si avvicina mi chiede, in italiano un po' strano, “Cosa vuole bela signora?..”, sono emozionata ma in fregola, gli faccio capire che vorrei una sistemata (magari al mio culo..) al mio piccolo giardino che vede di fronte, gli dico che ho un problema di foglie. Mi ...
    ... guarda con occhi furbetti e..credo abbia notato che il mio giardino ..non ha alberi. Molto furbamente abbocca e risponde che appena finito passerà nel mio per dargli una “botta” dice proprio BOTTA...molto esplicitamente. Gli dico che appena finisce di venire prima in casa per concordare il suo compenso. Dopo meno di un'ora sento suonare al mio campanello, gli apro..è lui, un po' sudato..aromatico nel suo afrore da lavoro, lo faccio accomodare e, vista la maglietta bagnata gli offro da bere e se gradisce rinfrescarsi può farsi anche una doccia. Tentenna..ma sono li con un accappatoio pulito..pronto, lo accompagno sulla porta del bagno e di fare come se fosse a casa sua, per tutta risposta, rinfrancato, si sfila la maglietta davanti ai miei occhi, mostra un torso stranamente peloso per uno di colore, spalle larghe, bicipiti e pettorali degni di nota ed una pancettina come piace a me...io sono un bollore e credo anche arrossita mentre lo guardo..mi guarda, sornione sfila la cintura dei pantaloni che scendono giù da soli.
    
    Mio Dio..sotto un leggero tessuto di cotone gli slip non riescono già a contenere un mostro dormiente..che sembra sia li per svegliarsi. Accenno una battuta “non vorrai farti la doccia in slip?” e, per tutta risposta, con un risolino stampato sulle sue grandi e splendide labbra..li sfila via mostrandomi il suo bestione, bazzotto ma impressionante, circonciso. Cappella perfetta..immaginavo solo come sarebbe stato da duro ma..ero vicino all'obbiettivo. Lo guardo ...
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