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50 Anni
Data: 22/09/2017, Categorie: Lesbo Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti
... toccandosi il seno e la figa, che faceva con estrema lentezza, come se non avesse alcuna fretta di raggiungere l'orgasmo. Ben presto quello spettacolo cominciò ad eccitarmi, mi guardai intorno per assicurarmi che non ci fosse nessuno prima d’alzarmi un po’ la gonna per toccarmi le mutandine che erano già più che bagnate. Non sapevo che fare, rimanere li a guardarla era troppo rischioso, poteva passare chiunque e chiedermi il perchè fossi davanti a quella finestra. Ma d’altro canto vedere la mia amica masturbarsi era qualcosa d’irrinunciabile soprattutto quando si mise carponi e cominciò ad usare un vibratore dalla forma particolare. Alla fine vidi che si stava avvicinando un gruppetto di vicine e, facendo finta di nulla, me ne tornai verso casa. Durante il breve tragitto non riuscivo a togliermi dalla testa l’immagine di Alba nuda, e neanche il ritorno di mio marito distolse i miei pensieri da quella donna. La sera poi lui se ne andò a letto presto dicendo che era stanco, e così mi ritrovai sola in bagno a masturbarmi come una ragazzina pensando alla mia vicina. Non so perchè mi sentivo quasi in colpa a farlo, ma allo stesso tempo non riuscii a trattenermi nel farmi quel veloce ditalino, strozzando alla fine un gemito di piacere quasi incontrollabile. Quando tornai a letto non riuscii a prendere sonno tempestata com'ero da mille domande. Cosa mi stava succedendo ? Era possibile che vedere un'amica masturbarsi mi sconvolgesse sino a quel punto ? Perchè non me n'ero andata via ...
... subito o perchè non ero entrata ? Il giorno dopo decisi d’affrontare quella situazione che mi stava scivolando via di mano. Chiamai Alba chiedendole se avesse il pomeriggio libero per fare due chiacchiere, e come mi disse di si le risposi che sarei andata da lei alle tre. Essendo abituata da tempo a vestire con una certa classe non feci neanche caso all'intimo che stavo mettendo, un completino con un reggiseno leggermente imbottito e delle mutandine quasi trasparenti sul davanti. Alle tre puntuale come sempre suonai al campanello di Alba che m'aprì subito salutandomi con un bacio sulla guancia. “Nadia ma sei splendida ! Sei sempre perfetta anche se devi andare solo a comprare il giornale.” mi disse facendomi entrare in soggiorno. “Ma che dici ! Ho messo il primo vestito che ho trovato. Tu piuttosto come fai. sembra che per te il tempo non passi.” “Mi tengo in forma come posso.” tagliò subito corto “Però dimmi non penso tu sia venuta qui per parlare della mia linea o sbaglio ?” mi disse mentre mi sedevo sul divano dove l'avevo vista il giorno prima. “No non sbagli, solo vedi è un argomento un po' delicato e non vorrei essere indelicata od entrare troppo nel tuo privato. Vedi ...io penso che in fondo ognuna possa fare le sue scelte in modo libero ...solo non capisco perchè ...ecco tu.” “Mi stavo masturbando da sola ieri dove ora sei seduta tu ?” mi disse cogliendomi di sorpresa “Si !” risposi subito cercando di prendere del tempo, ma Alba non me ne diede modo. “Nadia amica mia, ...