Eva - Capitolo 1 - L'incontro con Angelica
Data: 08/09/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
... scelse un fallo abbastanza simile a quello che avevamo usato sino a poco tempo prima, con l'unica differenza che il corpo era completamente liscio, ma in compenso aveva una bella sfera alla sua punta.�Slegala.� dissi alla mia compagna di giochi �E tu mettiti a pecora sul letto, e non provare a toccarti la fica o ti butto fuori di casa così come sei.�Tara fu molto veloce a liberare la riccona, che da parte sua non perse tempo a mettersi carponi sul letto, mettendo in bella mostra uno splendido fondoschiena.�Ma guarda un po' che bel culo !� dissi a Tara mentre ci sistemavamo una davanti all'altra dietro la donna �Chissà se anche questo è frutto del bisturi, o se la puttana ce l'ha proprio come dotazione di serie dalla nascita.�Per eccitare ancor di più Angelica, neanche ce ne fosse bisogno, passammo a lungo le punte dei dildi nel suo spacco, coprendo presto i due falli dei suoi liquidi, poi bastò un solo sguardo prima del mio via.�Ora !�Sia io che Tara le infilammo dentro tutto d'un colpo quanto più plexiglas ci era possibile nei suoi buchi vogliosi, col risultato di farla venire quasi all'istante.Non sarebbe stato però certo un veloce orgasmo a sopire le voglie di Angelica, da troppo tempo desiderosa di piacere, e noi infatti non ci fermammo, proseguendo a fotterla in tutte e due le sue entrate con immutato vigore.Vedevo Tara provare quasi felicità nel sodomizzare quella donna, le fece uscire più volte la palla finale del dildo dal buchetto, per poi spingerla ...
... nuovamente dentro con cattiveria. Angelica però non protestò in alcun modo, anzi sembrava godere senza sosta, con orgasmi che si succedevano uno dopo l'altro, ma lasciandole sempre la forza di continuare.Solo dopo che le afferrai il clito con le dita, strizzandolo sino a farla venire per l'ennesima volta, Angelica crollò sul letto esausta, non sapendo che l'avrei usata per il mio piacere.�Girati, voglio che tu mi lecchi la fica !� le ordinai tirandole piano i capelli.La vidi muoversi a fatica, ma appena fu a pancia all'aria mi sedetti con la passera sul suo visino.�Tara scopami, fammi godere.� dissi quindi alla mia schiavetta.Lei non solo mi penetrò con infinita dolcezza, ma poi mi scopò quasi con riverenza, leccandomi il buchetto mentre l'altra faceva lo stesso sulla mia passera.Con due lingue che non pensavano altro che a farmi godere, e quel dildo che scorreva in me, ricoperto dai loro orgasmi, non impiegai molto a raggiungerlo anch'io, venendo in faccia ad Angelica che bevve tutto ciò che le arrivò fra le labbra.Ormai tutte e tre esauste, e dopo quelle ore passate così intensamente non poteva essere altrimenti, ci rilassammo insieme sul letto, coccolandoci a vicenda con baci e carezze.Quando fu il momento di lasciarci, Angelica s'offrì d'accompagnare Tara col taxi, prima di dirmi che ci saremmo viste a breve, ma lasciando il discorso in sospeso, quasi avvolto da un alone di mistero.Ma io ben sapevo che lei mi sarebbe venuta a cercare prima di quanto credesse, perché ormai era ben ...