1. Lo zio piero (1a parte)


    Data: 09/09/2018, Categorie: Etero Autore: Robi1967, Fonte: Annunci69

    Lo zio Piero (prima parte)
    
    All'età di 24 anni Cinzia aveva quasi terminato gli studi universitari.
    
    Nella sessione estiva, ai primi di luglio, aveva sostenuto un esame durissimo, in cui era stata già bocciata una volta, e perciò si era applicata tantissimo, studiando perfino di notte negli ultimi giorni a ridosso della prova.
    
    Così aveva strappato il suo buon voto, ed era letteralmente scappata fuori dall'istituto, decisa a tuffarsi mente e corpo nell'atmosfera delle vacanze estive, godendosi lo splendido sole di quell'estate.
    
    I suoi genitori l'avevano preceduta nella casetta che avevano al mare a XXXXXX, rifugio storico delle loro vacanze, fin da quando lei era bambina; era lì che sarebbe andata: tre settimane di svago e relax, senza pensiero alcuno.
    
    Telefonò subito ai suoi per dare le buone notizie: aveva superato l'esame, ed in giornata sarebbe arrivata da loro!
    
    Il pomeriggio le sembrò lunghissimo, nella casa associata con la noia dello studio, in attesa dell'ora per prendere il treno che l'avrebbe condotta a XXXXXX.
    
    Finalmente il momento giunse: si recò in stazione, partì, e in neanche un'ora era arrivata.
    
    All'esterno della stazioncina c'era, come da accordi, il padre in auto che era venuta a prenderla; l'aiutò a mettere i bagagli nel retro bofonchiando scherzoso "tre valigie, piene!! incredibile! ma a che ti serve tutta 'sta roba?!!", poi si avviarono verso la casetta.
    
    "Allora l'esame tutto bene!…" attaccò lui mentre guidava
    
    "Ma sì, non ...
    ... riesco a crederci!! E' finita!"
    
    "Sarai stanchissima! Vai al mare oggi o riposi?"
    
    "Credo che vado in spiaggia, ma dormo!!"
    
    "Son sicuro che hai studiato anche di notte, vero?"
    
    "Eh sì…"
    
    "Sempre all'ultimo momento, tu!" fece lui, scuotendo la testa
    
    "Uffa!… Parli facile tu! Avevo nove libri da studiare, non finivano più. Per forza poi studi anche la notte…"
    
    "Tutti gli esami li fai così!" Ti devi or-ga-ni-zza-re! Te l'ho sempre detto!..."
    
    Cinzia si rabbuiò "Insomma l'esame l'ho passato, che mi vuoi stressare le vacanze?"
    
    Il padre riflettè "Hai ragione, l'importante è questo. Cambiamo discorso" sorridendo
    
    "A proposito, sai chi c'è nella casa vicina alla nostra?"
    
    "Chi?"
    
    "Lo zio Piero, lo ricordi"?
    
    Cinzia corrugò la fronte, perplessa "Chi??!!…"
    
    "Come chi? Lo zio Piero! Non dirmi che lo hai dimenticato!!!"
    
    Di colpo, Cinzia rammentò.
    
    Quando avevano acquistato la casa al mare, circa venti anni prima, nella casa attigua abitava una famiglia composta da padre, madre e figlio.
    
    Il padre era appunto quello che negli anni era divenuto, confidenzialmente, lo zio Piero, anche perché le due coppie di genitori erano coetanee, proprio come i bambini.
    
    Così Cinzia aveva sfumati e dolci ricordi di pranzi e cene a famiglie riunite, giochi in spiaggia o litigate furiose per i giocattoli con il loro figlio, come accade tra tutti i bambini di pochi anni.
    
    Questo accadeva regolarmente tutte le estati, fin a quando Cinzia compì undici anni.
    
    Poi zio Piero ...
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