1. I botti durante la festa patronale


    Data: 10/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: passbari, Fonte: Annunci69

    Come da tradizione nel mese di maggio, mi ritrovo con i miei amici e con le centinaia anzi migliaia di persone nella città di Bari per la festa patronale che dura tre giorni attirando l'attenzione non solo dei baresi ma anche di persone nei paesi limitrofi, di regioni vicine, di regioni lontane ma anche di turisti stranieri!
    
    Quella della festa, è una delle occasioni per rifarsi gli occhi. La città è invasa letteralmente da: padri di famiglia, giovani, zampi... di tutto e di più.
    
    Dopo ore di cammino, mi ritrovo con l'ennesima birra tra le mani. Ne avrò tracannate almeno cinque in precedenza. Fortuna non dovrò guidare - penso dentro di me.
    
    Manca poco allo spettacolo pirotecnico che ogni anno avviene sul lungomare. Con rammarico ci spostiamo dalla zona in cui eravamo. C'è un gruppetto di ragazzi e alcuni sono molto carini. Spesso ho guardato con insistenza due di loro... e loro accorgendosi dei miei sguardi a loro volta mi guardavano incuriositi dal mio modo di maneggiare con la bottiglia di birra tra le mani e soprattutto tra le labbra.
    
    Decidiamo di spostarci verso la zona portuaria.
    
    La vista è perfetta da lì.
    
    Ci sistemiamo quasi infondo al molo. E' strutturato in modo che più si va infondo, più è stretto. In basso, c'è una zona in ombra fatta di rocce infine attorno a noi: mare.
    
    Questo assicura che nessuno può andare avanti a noi ma solo affianco.
    
    Tutte le birre che ho in corpo, stanno facendo il loro effetto.
    
    Sento che a breve vorrò far ...
    ... pipì!
    
    Passano pochi secondi che sentiamo degli schiamazzi. Il gruppo di fregni che era in precedenza vicino a noi, viene a sistemarsi di fianco a noi. Siamo sistemati in modo che io sia l'ultimo della fila, quindi ho accanto a me uno dei due che stavo allegramente ed intensamente fissando in precedenza.
    
    Come succede spesso tra giovani, scambiamo in generale due chiacchiere ma poi ognuno torna a fissare il cielo sentendo il primo botto e vedendo il cielo illuminarsi di rosso. Questo è il segnale che tra qualche minuto partirà la gara pirotecnica! La città si paralizza, ognuno smette di fare ciò che sta facendo e si concentra col naso verso il cielo.
    
    Ormai non ho più la birra tra le mani a farmi compagnia e batto nervosamente la mano sinistra sul marmo del molo in attesa dei botti. C'è così tanta gente in giro, che sembra tutti ti parlino addosso.. anche se sono lontani. Cellulari che squillano, bimbi che piangono e cani che abbaiano.
    
    Tra un colpo e l'altro, non mi rendo conto che il bel tipetto si è avvicinato un altro po' a me e sbatto le dita sulla sua coscia.
    
    Istintivamente tiro indietro la mano e lo guardo arrossendo e scusandomi stando attento a non farmi sentire dagli altri onde evitare domande o sguardi strani, ma tanto è inutile. C'è così tanto chiasso che non mi sentirebbero nemmeno.
    
    Lui mi sorride e mi tranquillizza offrendomi, senza parlare della birra dalla sua bottiglia. Ricambio il sorrido, spiegando però che ho bevuto troppa birra e che forse sarebbe il ...
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