I botti durante la festa patronale
Data: 10/09/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: passbari
... caso di smettere e magari sostituire il tutto con dell'acqua.
Ride rumorosamente il tipo.. attirando gli sguardi di alcuni suoi amici. I miei amici sono impegnati con filmati e fotografie varie e sembrano dimenticarsi di me.
Lui è il classico ragazzo prepotente, capello rasato ai lati, portato leggermente più lungo al centro. Castano ma con qualche ciuffetto biondo. Piercing al sopracciglio e barba sulla faccia. Vestito con una camicia bianca di lino leggermente aperta da cui si intravedono alcuni peli ricci e castani, un paio di pantaloni verde scuro, orologio e bracciali in pelle.
Io sono troia. Non ho problemi a farmi un tipo in stazione, un tipo a scuola, un tipo nei bagni pubblici.. figuriamoci a civettare con un fregno durante la festa del paese! Prendo le noccioline che ho sulla destra e mangiandone una manciata gli porgo la busta. Lui ne prende un pugno e con l'altra mano mi stringe la coscia.
Il dado è tratto, io sono partito e voglio farmelo.
"Devo fare pipì!!!!" dico improvvisamente ad alta voce avvisando i miei amici. Mi giro verso di lui e vedo che si tocca la patta.
"eh mo vengh" (tra poco torno) dice pochi secondi dopo ai suoi amici che lo ignorano completamente.
Ed ecco che mi ritrovo a scendere tra le rocce del molo infilandomi in questo spazio che è coperto dal resto del molo e non raggiungibile se non oltrepassando i miei amici. Dietro di me, c'è ancora lui.
Gli dico che può far prima di me.. e non se lo fa ripetere due volte, ...
... si appoggia alla roccia più alta restando in piedi e abbassandosi i pantaloni mi invita con un semplice "bevi questo" ad inginocchiarmi fra le sue gambe.
Non ci ho pensato minimamente nemmeno un secondo.
Eccomi che lecco i suoi slip blu con passione massaggiando il suo ventre piatto e ricoperto di pelo.
Improvvisamente un altro boato e i fuochi d'artificio cominciano! In quell'istante mi blocca e fa uscire il suo splendido cazzo che a ritmo dei botti mi pianta in gola!!! Prosegue un entra ed esci incredibile fino a quando non lo esce definitivamente dalla mia bocca e avvicina il suo cazzo alla mia faccia, strusciandomi l’asta sulle guance, sulle labbra e sul naso. Gli umori mi inumidivano il viso, ma non ci presto attenzione, voglio solo leccarlo, baciarlo. E' troppo eccitante per potergli resistere. Così riapro la bocca e ricomincio a leccargli l’asta dalle palle pelose alla punta. Lo faccio più e più volte, tenendo la lingua ben larga di modo da poter ricoprire una superficie maggiore. Sento il filo della sua cappella sulla lingua e la struscio sopra. Geme rumorosamente e trema un paio di volte. Ripeto il gesto più volte, anche sul lato destro e sul lato sinistro, infine me lo infilo in bocca e comincio a succhiarglielo forte. Non ho altro obbiettivo che dargli piacere. E' così naturale farlo, che non mi faccio nemmeno troppi problemi quando cerco di mettermelo in gola più che posso... Lui mi afferra la testa, cominciando a cercare di infilarlo maggiormente, io ...