1. Una coppia aperta - 1


    Data: 11/09/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: bird2012

    ... spettacolo ammirarla a cosce aperte!
    
    La seconda è che Olga fa dei bocchini che neanche la più consumata delle troie sarebbe in grado di imitare.
    
    Spesso penso che noi mariti siamo molto egoisti: vogliamo avere l'esclusiva delle bellezze di nostra moglie, vogliamo godere solo noi del suo corpo e sinceramente non lo ritengo giusto!
    
    È come se un unico collezionista volesse tenere solo per lui l'inimitabile capolavoro di Leonardo, La Gioconda, impedendo a milioni di persone di poter ammirare il suo sguardo enigmatico... tu che ne pensi?"
    
    Non ce la feci più, il cazzo mi stava scoppiando nei pantaloni, era mio amico, ma a tutto c'è un limite: non me ne fregava più niente se si fosse offeso, era lui che lo voleva!
    
    Lo fissai dritto negli occhi e poi sbottai.
    
    "Hai ragione Franco, non è giusto che Olga te la inculi solo tu: dovresti consentire anche ad altri di assaggiare il suo splendido culetto, non dico a tutti, ma almeno agli amici più intimi e fidati!"
    
    La sua risposta mi fece fremere.
    
    “Magari ad un amico intimo e fidato come te! ”
    
    Non risposi, ma mi sembrò di scorgere nei suoi occhi un lampo di libidine.
    
    "Mi fa molto piacere che anche tu la pensi come me!"
    
    Per fortuna venimmo avvertiti che era pronta la cena, altrimenti mi sarei sborrato nei pantaloni.
    
    Quando vidi i posti assegnati a tavola sentii un dolce fremito: lei stava tra me e suo marito.
    
    Appena si mise seduta tra di noi, la parte anteriore della gonna, considerando i lunghi spacchi ...
    ... laterali, le scivolò in mezzo alle gambe lasciando tutte le cosce scoperte: la porca allargò ancora di più le gambe fino a mettere le sue cosce a contatto delle nostre… non so cosa mi trattenne a non accarezzargliela!
    
    Franco mi guardò e comprese il mio disagio: si avvicinò alla moglie e le disse qualcosa sottovoce.
    
    Ascoltato suo marito, Olga avvicinò le labbra al mio orecchio per non farsi sentire.
    
    “Franco capisce la tua sofferenza: avere a portata di mano la fica scoperta di sua moglie e non potergliela accarezzare!
    
    Comunque, se lo fai con discrezione puoi anche accarezzarmi la coscia sotto la tovaglia, come sta facendo lui! Ma ti prego di fermarti alla coscia: se mi tocchi la fica mi fai sborrare immediatamente, sono eccitatissima!”
    
    Le misi subito una mano sulla coscia e cominciai ad accarezzarla con libidine: guardai Franco, mi sorrise e mi fece l’occhiolino!
    
    Poi vidi che allungava il suo braccio verso il mio: mi prese la mano che stava sulla coscia della moglie e me la mise sopra la sua fica… sopra la gonna!
    
    Olga trasalì!
    
    Cercò di stringere le cosce per non farmi muovere la mano, si girò verso di me e mi sussurrò.
    
    “Sei un porco! Bastardo! Ti ho detto di non toccarmi la fica che mi fai venire! Vuoi farmi sborrare davanti a tutti? Cazzo! Abbi pazienza!”
    
    Li per lì non capii bene il significato di quel “abbi pazienza”!
    
    Le risposi a voce bassa.
    
    “E’ stato tuo marito a mettermi la mano sopra la tua fica!”
    
    “Anche lui un gran porco e figlio di ...
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