Comincia il divertimento
Data: 14/09/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Autore: imitalo, Fonte: RaccontiMilu
Continuavo ad essere rapita dai suoi occhi che mi fissavano e mi trasmettevano tutto il carnale piacere che provava in quell'impegno che la coinvolgeva.Rapita dal suo sguardo continuavo a guardare quel lubrico accoppiamento che non avrei mai immaginato di vedere. Certamente non in quella situazione.In un cinema d�essai, durante la proiezione in lingua originale di uno dei primi capolavori di Akira Kirosawa.Era vero che in sala non c�erano più di sei, sette spettatori e che noi eravamo in una delle ultime file e dietro di noi non c�era nessuno. Ma mai avrei immaginato che quello strano trambusto che mi aveva distratta dalla traduzione dello spettacolo che si svolgeva sullo schermo fosse causato da quello sconvolgente accoppiamento.Lui era molto più anziano ed era ad occhi chiusi con la testa rivolta verso l�alto, seduto a tre posti di distanza alla mia sinistra, lei alla sua sinistra, china fra le sue gambe, reggeva con la mano destra lo scettro che stava suggendo.Guardavo la sua bocca salire e scendere lungo quella mostruosa asta, lunga un'enormità. La lingua a volte saettava attorno al rosso glande, grosso come una pesca, che a stento riusciva ad imboccare tutto.Ma ciò che aveva catturato la mia attenzione era stato capire che i rumori che la sua bocca produceva erano fatti apposta per richiamare la mia attenzione.Mi riscoprii per la prima volta ad analizzare, più che guardare, un membro. La sua conformazione. Gli spessi rilievi che lungo l'asta rendevano nodoso quel ...
... palo.Aveva una sua bellezza, sicuramente sopravalutata dalla sua imponenza.Non ho avuto tantissime esperienze, ma un membro così grande non l'avevo mai visto.Ero affascinata dal luccichio di quel membro eretto; ma ancor di più dall'impegno che lei profondeva per donargli piacere, anzi per donarci piacere.Era innegabile, anch'io provavo piacere a quello spettacolo perverso.La scena durò un indefinibile eternità.Poi, quando lui portò ancora più indietro la testa e la sua mano, con salda presa, le bloccò la testa in modo che il suo pene affondasse nella gola il più profondamente possibile, mi resi conto che stava eiaculando.La sua mascella contratta ed i lievi movimenti del ventre con cui cercava di spingere ancor di più il suo pene nella gola della donna, mi trasmettevano la percezione dei suoi spasmi ed anche gli sforzi che lei faceva per ingoiare il suo frutto.I miei sensi erano tesi al parossismo e si rilassarono solo quando anche lui si rilassò.La sua mano scivolò lungo il fianco e lei lentamente si tirò su.Poi, quasi a mostrarmi quanto era vera la scena a cui avevo assistito, aprì la bocca e con la lingua fece roteare una notevole quantità di sperma che ancora permaneva nel suo cavo orale, poi, passandosi voluttuosamente la lingua sulle labbra, ingerì anche quello nel profondo della sua gola.Il suo mi sembrava un sorriso beffardo. Anzi no! Sarebbe meglio dire: licenzioso.Scappai dal cinema che tremavo dall�eccitazione. Appena riuscii a rifugiarmi nella mia macchina non potetti ...