Il mio collega - Racconti Erotici

Il mio collega

... la bocca, gli leccai le palle e il perineo quasi arrivando al suo ano. Dopo averglielo succhiato un po' venne. "Devo confessarti che mia moglie non mi fa questi pompini ... così eccitanti..."

Andò di nuovo in bagno a lavarsi.

Quando tornò si rimise a letto con me. C'era sempre imbarazzo ma andava molto meglio.

"Allora quando si riprende, vorresti provare a mettermelo?" "Ok proviamo" disse lui.

Passata una mezz'ora di altri giochini fatti reciprocamente con i nostri cazzetti disse lui: "dai proviamo che poi devo andare ...". Andai in cucina e mi sdraiai con la schiena sul tavolo, misi i piedi sul tavolo e allargai le gambe. Gli diedi il lubrificante, e lui ne prese un po' spalmandoselo su un dito. Mi penetrò con dolcezza e cominciò a scoparmi con il dito medio. Era una goduria pazzesca. Ogni tanto lo tirava fuori, metteva un altro po' di lubrificante e ritornava a penetrarmi. Sentii che cominciò a scoparmi con due dita. Io mi rilassavo e godevo. Ad un certo punto si mise il preservativo e altro lubrificante e appoggiò il cazzo sul mio buchetto. Spinse ed entrò con facilità. Mi scopava e io godevo. Ogni tanto prendeva il mio pistolino e mi segava.

Raggiunsi l'orgasmo all' improvviso inondando la mia stessa pancia di sperma caldo. Lui mi vide venire e per l'eccitazione venne subito dopo nel mio culetto non più vergine.

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