1. Lasso di rinfresco


    Data: 16/09/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Lui l�aveva finemente notata, signorilmente squadrata, sin dalla prima lezione con quell�aria di ragazzina di buona famiglia apparendo approssimativamente intollerante, severa e rigida, con i capelli biondi a caschetto, con il vestito elegante assieme a quella sobria e temperante disinvoltura della collana di perle che aveva indosso. Lei spiccava nel secondo anno di corso della facoltà di farmacia eccellendo, tra aggressive e indisponenti ragazze in jeans o semplicemente vestite con orrende minigonne dalle assurde colorazioni e dalle incongrue calze multicolori. Lui si era sentito osservato, manifestamente ispezionato, mentre spiegava le fredde regole della chimica organica, con due occhi chiari da sembrare di ghiaccio, congiuntamente a un sorriso appena accennato e con lo sguardo avveduto e impegnato.Il docente era costantemente abituato alle avventure fatte di sguardi, d�ammiccamenti, per il fatto che una sua collega gli aveva fatto notare, non senza una punta d�invidia, che le studentesse sovente confabulavano di lui come dell�affascinante professore quarantenne, adescatore, brillante, gioioso, gran parlatore, sposato con bella e complicata donna, figlia d�uno dei più benestanti gioiellieri della città. Lui non ci dava peso, non era propriamente un marito fedele né osservante fino alla fine, malgrado ciò era piuttosto pigro, perché non ci si vedeva nei panni dell�uomo con l�amante ragazzina nella camera d�un Motel sull�autostrada. Con più di quarant�anni d�età supponeva di ...
    ... non aver più questi animati e briosi guizzi di vita, dal momento che il tranquillo sesso coniugale aveva degnamente sostituito le frenetiche e scombinate relazioni avute da studente, in quanto attualmente si sentiva appagato, pur non volendo accogliere né ammettere con sé stesso la fine della passione.Lei giunse per la prima volta il mercoledì pomeriggio nell�ora del ricevimento, per l�occasione indossava il solito completo sul grigio, in verità ne cambiava uno al giorno, la gonna appena sopra le ginocchia, quasi monacale nel trucco, le calze d�un color grigio velato, mentre quegli occhi lo sondavano spingendosi nel profondo mettendolo marcatamente a disagio. In quella circostanza era con un ragazzo, non lo aveva notato subito, era magro e secco, in quanto voleva spiegazioni della lezione del giorno prima. Era nervoso, un po� stranamente a disagio, bruscamente il docente li fece accomodare tracciando qualche formula su d�un pezzo di carta bianca. Lei nel contempo lo osservava in un silenzio quasi religioso, con quella gonnella stretta che era salita mostrando poco, maledizione pensò lui. Aveva delle gambe stupende, come non l�aveva notata prima? La ragazza ritornò nuovamente la settimana successiva, poi ancora senza il ragazzo la terza volta, e fu quasi automatico e naturale per lui far scivolare il discorso verso altri argomenti: lei aveva notato la collezione di classici di letteratura che lui aveva nello studio, accanto alla foto della moglie. Troppo colta e raffinata per ...
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