1. Vendette e Segreti di Famiglia


    Data: 18/09/2018, Categorie: Trans Incesti Sesso di Gruppo Lesbo Autore: auditore, Fonte: RaccontiMilu

    ... trattamento completo.Ovviamente disidratata Anna si scolò una birra fresca e appena posata la bottiglia e messa a pecorina, Monica le infilò un grosso dildo di 30cm verde fosforescente molto molle ed elastico dentro in figa oltre a due mollette per capezzoli che stuzzicarono la madre; Anna ebbe un sussulto non eccessivo perché ormai abituata al mio cazzo e ammortizzò la penetrazione. Io mi feci spompinare, nel frattempo Pamela si posizionò sopra la mamma e puntando il pene pieno di vasellina penetrò senza troppa difficoltà l'ano già stimolato di Anna.Ciò nonostante avvertì un po' di dolore ma dopo qualche colpo e con l'aggiunta di lubrificante, Pamela fu in grado di lavorarsi l'orifizio. Il pompino che mi stava regalando Anna era celestiale, inoltre la sua salivazione era incontrollabile, colava saliva dai lati della bocca."Inondami bastardo" furono le uniche parole che disse prima che il suo ordine venisse eseguito; un fiotto di sborra densa e bollente le riempì la bocca e la gola, poi togliendolo per farla deglutire vidi che continuavo a spruzzare.Pamela bramava il mio pene e non mi feci pregare per farle ripulire l'asta dal mio sperma e dalla saliva di sua mamma.Mi ci volle poco per riprendere vigore e mi sostituii alla figliola trans andando a posizionarmi proprio sull'imboccatura di quel buchetto allargato. Prima di puntarci la cappella ci sputai sopra per inumidirlo e poi penetrai sfondando del tutto la debole resistenza dello sfintere ...
    ... di Anna, ormai era sverginata completamente, il dildo e il mio pene la riempivano totalmente. Ci trovavamo sul letto con Anna a quattro zampe penetrata da me nel culo, sua figlia Monica sdraiata di traverso sotto di lei le scopava la figa con il fallo gelatinoso ed infine Pamela si faceva lappare l'asta dalla mamma, ormai priva di freni inibitori.La doppia penetrazione premeva la vescica ancora piena della sodomizzata che non tardò a cedere spruzzando piscio caldo sul mio ventre e sul viso della sottostante Monica. dopo quasi 10 minuti di inculata/scopata/spompinata, eravamo tutti al limite dell'eiaculazione ed esplodemmo insieme all'interno del corpo di Anna; quasi esausti ci sdraiammo vicini ma fu la stessa Anna che ci prese le mani e ci condusse in bagno. Si inginocchiò davanti a noi tre e prese i due cazzi con le mani e attirò a se la vagina gocciolante di Monica:"Pisciatemi addosso, sono la vostra troia, la vostra cagna, siete i miei padroni" e l'accontentammo innaffiandole seni, gambe, la faccia con il trucco ormai sfatto e riempendole la bocca.Le figlie la lavarono con amore e la caricarono in auto; io andai con loro perché casa mia era ridotta male ed infatti ingaggiammo un'impresa di pulizie per la mattina seguente.Dormimmo fino tardi e l'indomani fui svegliato con una colazione da re. Le mie tre donne mi proposero di vivere con loro ma con garbo rifiutai.Volevo la mia vendetta contro il signor Montefalco ma ottenni molto, molto di più. 
«12...9101112»