Viva i bagnini boni
Data: 20/09/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: domrix
Vi sto per raccontare quello che mi è successo questa mattina al mare.
Era tarda mattinata e io decisi di andare a stendermi un po’ al sole per abbronzarmi un pochino dato che erano una delle prime volte che andavo a mare. Mi stendo e prendo il sole per circa mezz’ora intanto arriva l’ora di pranzo , vado a un bar li vicino e mi prendo un panino, intanto un po’ per l’orario e un po’ perché il mare era agitato la spiaggia stava diventando sempre più deserta. Stavo per andare a casa ma prima decisi di fare una bella passeggiata sul bagnasciuga per poter magari vedere qualche bell’manzo che gioca a tennis o pallavolo con un costumino aderente.
Mentre cammino noto che in un lido c’era sulla torretta un bagnino nuovo e che bagnino devo dire:doveva avere 19/20 anni più o meno la mia età, anche se era seduto si vedeva che era davvero alto, spalle larghe e muscolosissime da bravo nuotatore ,completamente depilato, molto abbronzato forse per le ore passate sotto il sole, capelli castani con qualche ciocca schiarita dal sole, lineamenti dolci con labbra carnose, grandi occhi castani e sopracciglia e barbetta molto curate. Ovviamente dopo averlo squadrato dalla testa ai piedi l’occhio mi cade…indovinate dove? Era seduto e tra le due gambe si notava un certo rigonfiamento pensavo tra me e me che avesse le palle gonfie, ma a me interessava un po’ più su, purtroppo quello che desideravo era coperto da una maglietta rossa, quella dannata maglietta rossa, attillata che gli metteva in ...
... risalto tutti i suoi muscoli. Mentre io mi facevo tutte quelle seghe mentali su di lui ero praticamente in catalessi e mentre camminavo non notai il remo della barca di salvataggio che sporgeva qualche centimetro da essa, ci sbatto violentemente sopra con lo stinco e inizia a uscirmi un po’ di sangue, ero praticamente sotto la torretta del bagnino e mentre il mio viso era diventato rosso per la figuraccia che avevo appena fatto , zoppicante cerco di sgattaiolare via senza che quella statua greca che avevo sopra di me se ne accorgesse. Ma ovviamente non è stato così mi guarda e con un balzo salta dalla torretta e me lo ritrovo davanti a me, io divento ancora più rosso, il cuore batte fortissimo e lui da vicino era ancora più mostruosamente bello, con molta tranquillità mi chiede :”Ti sei fatto male?” credo che in quel momento il mio cuore si fosse fermato per un paio di minuti, ma poi con la voce che usciva a stenti dico :”no no è solo un graffietto”, allora lui dice :” no ma che graffietto, aspetta un minuto” dopodiché grida a un suo collega:” Edo! Vieni a sostituirmi per un po’ che devo fare una cosa!” allora mi sorride e mi porta nel suo spogliatoio, entriamo e lascia al porta mezza aperta,apre la cassetta del pronto intervento e mi medica la ferita. Intanto iniziamo a parlare del più e del meno mi dice che studia ingegneria e che per pagarsi gli studi d’estate fa il bagnino mentre di inverno fa il modello, poi il discorso va a finire sull’eccessivo caldo di quest’anno e ...