1. La sfera sessuale di marco


    Data: 24/09/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: lorpeppo1

    ATTENZIONE: quello che leggerete è una confessione ricevuta tramite e-mail da un conoscente. Da quando gli ho detto che sono iscritto su questo sito, lui ha insistito perché riportassi qui la sua vita sessuale che mi ha scritto nella mail. Per motivi di privacy il suo nome è inventato ed io ho modificato solo qualche pezzo della sua storia.
    
    Mi chiamo Marco, ho 30 anni ed attualmente vivo a Barcellona con una bellissima compagna. Vorrei raccontarvi la mia sfera sessuale e mi farebbe piacere che molti di voi la leggeste.
    
    La mia vita dal punto di vista sessuale non è stata delle migliiori, mi sono avvicinato al sesso dalla terza media quando un mio compagno di classe per scherzo mi aveva tirato giù i pantaloni mentre facevo educazione fisica, in quel momento ebbi un po' di imbarazzo, ma col passare dei giorni ho pensato alla cosa e devo dire che mi era piaciuta. Ma poi la cosa si era fermata lì. Col passare del tempo tutti i miei compagni di classe si vedevano tra loro fuori da scuola, anche la sera, e alla fine venivo a sapere che facevano delle feste tra di loro. In pratica in terza media tutti i miei compagni di classe maschi avevano visto nude le mie compagne di classe e le avevano anche toccato le tette.
    
    Mi ricordo ancora che una mattina a scuola (sempre in terza media) un mio compagno di classe aveva tirato fuori un reggiseno dal suo zaino e lo avevo portato a Chiara dicendole che lo aveva dimenticato la sera prima sul letto. Chiara era la mia compagna di banco ...
    ... con la quale ci stavo provando da qualche settimana. Chiara era una nuova compagna di classe, perché era stata bocciata.
    
    Un giorno mentre ero nello spogliatoio, e tutti ci stavamo cambiando, avevo sentito che Chiara (ma non solo lei, anche tutte le altre mie compagne di classe) oltre alle feste il sabato sera o domenica pomeriggio, Chiara e un'altra mia compagna di classe Federica si vedevano con almeno quattro dei miei compagni a casa di una delle due.
    
    Mi ricordo che un giorno, la mattina a lezione, vi erano sei assenti: tre mie compagne e tre miei compagni. Chiedevo a Chiara, come mai proprio tre e tre e lei mi aveva risposto che erano a casa sua che stavano studiando per una verifica. Siccome la mattina i genitori di Chiara non c'erano, allora avevano organizzato il tutto a casa sua.
    
    Ovviamente avevo capito che non era per lo studio, ma che stavano scopando tutti allegramente.
    
    Alla fine avevo chiesto il motivo del perché non mi facevano partecipare a queste feste e la loro risposta era che non mi volevano e che da quando mi avevano visto in mutande non ne volevano sapere di divertirsi con me.
    
    Infine sono venuto a saper che queste feste erano di moda nella mia scuola media, e che l'unico ragazzo che mancava ero io. La mia compagna di banco mi anche confessato che alle feste vi erano anche ragazzi e ragazze di altre classi e che l'unico ragazzo che mancava ero io ed alle feste avevano messo in giro la voce che ero uno sfigato e che tutte le mie compagne di ...
«12»