1. La notte in cui Gaia perse la dignità


    Data: 25/09/2018, Categorie: Etero Autore: 36degrees

    ... della piadineria.Le ordinò quindi di aprire le gambe; Gaia, come una cagnolina ubbidiente, le spalancò dinnanzi a lui.Erik abbassò la testa e comincio a leccarle la figa con la stessa voracità con cui un assetato nel deserto leccherebbe l�acqua dopo aver raggiunto la tanto sognata oasi.A Erik venne quindi un'idea che gli parve grandiosa. Smise per un attimo di leccare la figa di Gaia e, dopo averle intimato di non chiudere le gambe, si alzò in piedi e si recò verso la cucina da cui rispuntò un minuto dopo con un barattolo di Nutella in una mano ed un coltello nell'altra."Che dici Gennarì, ce la facciamo una piadina dolce?".Detto questo svitò il tappo dal barattolo di Nutella, ci affondò il coltello e dopo averlo tirato fuori cominciò a spalmare la cioccolata sulla vagina di Gaia riempiendola in ogni spazio proprio come se stesse farcendo una saporita crepes.Ci mise un paio di minuti a coprirla tutta; quando fu soddisfatto le chiese di cambiare posizione e di mettersi a pecorina sopra il tavolo; Erik riprese quindi l�opera riempiendole di crema alla nocciola anche la parte inferiore della vagina e il buco del culo.Quando ebbe terminato il lavoro Erik tornò a sedersi al tavolo dove Gennaro era rimasto a godersi divertito la scena con una sigaretta in bocca.Dopo aver appoggiato nuovamente i piedi sul tavolo come fosse uno sceriffo nel saloon, chiese a Gaia di sfilare davanti a loro come una modella in passerella.Gaia scese dal tavolo e camminò sculettando esageratamente verso i ...
    ... due uomini passandosi sensualmente una mano tra i capelli fino ad arrivare davanti a loro."Gennarì favorisci pure", disse Erik togliendogli la sigaretta di mano per farne lui stesso un tiro."Eddai�lo sai che sono sposato e fedele a quella vacca di mia moglie�ho già fatto uno sforzo prima a farmi succhiare l�uccello", disse ridendo."Non fare il coglione Gennarì...guardala...quando ti ricapita una fica del genere? E poi mica posso mangiare tutta �sta nutella da solo...dai decidi...prendi davanti o dietro?", gli rispose Erik.�Potrebbe essere mia figlia�, disse Gennarino ridendo; �già�ma non lo &egrave�se lo fosse le avrei già sborrato dentro e poi l�avrei sposata�sai quanto mi piacerebbe averti come suocero?�, replicò ironicamente Erik."Vabbuò lo sai che io c�ho un debole per il culo", si convinse Gennaro."E culo sia!", gli fece eco Erik mettendogli una mano sulla spalla."Avanti troia...appoggia il tuo corpicino qui e fatti leccare dal mio amico", disse Erik a Gaia battendo il palmo della mano sul tavolo dinnanzi a se.Gaia si piegò a pecorina con le braccia distese lungo il tavolo e il culo a pochi centimetri dal viso di Gennaro che, da avido porco qual�era, le mise subito entrambe le mani sulle natiche. Prima gliele palpò con decisione, poi le rifilò un paio di sonori schiaffi sopra di esse facendola gemere non poco."Bravo Gennarì...dalle quello che si merita a questa troia", disse Erik divertito.Gennaro si gettò quindi con il volto a capofitto tra le natiche di Gaia e iniziò a ...
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