1. Vittoria e la madre (part. 2)


    Data: 27/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: grossamazza2017, Fonte: Annunci69

    ... qui?"
    
    "Ciao, sono uscito prima da lavoro cosi ho pensato di venire a farti un saluto"
    
    "sali"
    
    Non nascondo che la voglia di vederla era tantissima, avevo messo il pantalone della tuta piu stretto che potessi avere.
    
    Mi aprii la porta, solito leggins grigio che lasciava intravedere una fica bella piena, magliettina aderente e i suoi tettoni stretti, i suoi occhioni azzurri che mi abbagliavano ogni volta.
    
    Ci recammo in cucina perche stava iniziando a preparare la cena.
    
    Chiacchierammo del piu e del meno, lei girata verso i fornelli io, cellulare in mano, intento a scattarle qualche foto del suo culone.
    
    Avevo una voglia matta di poggiarmi su di lei e spingere fino a sfondarle persino le mutande.
    
    "Ma Vittoria non è ancora tornata da lavoro?"
    
    "eh signora mi ha chiamato dicendo che avrebbe fatto tardi perche andava da Giulia"
    
    in fondo, era passata quasi un'ora ed effettivamente non avevo notizie di Vittoria. Le mandai un messaggio ma...nulla, non ebbi risposta.
    
    Cosi decisi di darmi da fare, mi alzai e, consapevole degli spazi stretti della cucina, mi poggiai lentamente sul suo culo mentre lei stava chinata a prendere non so cosa.
    
    Avevo il cazzo duro e mi bastarono pochi secondi per tastare la durezza delle sue chiappe da Quasi 50enne.
    
    Non diede alcun cenno di fastidio o, forse, non aveva sentito granchè da poter dire qualcosa.
    
    Poco dopo, (classica fortuna del pricnipiante) tornò da lavoro il ...
    ... marito.
    
    Rimanemmo in cucina tutti e tre fin quando, passate circa due ore, tornò a casa anche Vittoria.
    
    Entrò in cucina, viso rosso, trucco sciolto, camicetta sbottonata.
    
    Non negò che ebbi una forte reazione di gelosia. La fulminai con lo sguardo.
    
    "Amore, vieni in cameretta per favore"
    
    "allora? che cazzo avete fatto tutto sto tempo"
    
    "fidati. ben poco perchè non eravamo soli. O almeno, inizialmente si ma abbiamo parlato dei nostri rapporti con te e la fidanzata. Dopo dieci minuti sono arrivati i suoi amici per giocare con la playstation, cosi sono rimasta anche io. Sono stata sul divano con lui a parlare per quasi due ore mentre i coglioni degli amici giocavano, fin quando, scocciata ho detto che me ne andavo"
    
    " e lui?"
    
    "lui si è alzato e mi accompagnato. Poi appena scesi, mi ha preso per un braccio e mi ha portato giu nel garage. Abbiamo inziato a baciarci. Ci siamo strusciati. Lui mi ha fatto uscire le tette e si è messo un po a giocare. Me le ha leccato. Amore ero arrapatissima. Io, però, non ho avuto il coraggio di tirarglielo fuori però gliel'ho massaggiato. sapessi quanto era duro. alla fine penso sia arrivato in pochi secondi, cosi mi sono ricomposta e...me ne sono adnata. Poi in macchina mi ha mandato un messaggio:"non mi accontento dei tuoi baci. Mi ecciti troppo"
    
    Avevo il cazzo durissimo.
    
    Siamo rimasti fermi, di fronte l'uno all'altra. Entrambi aspettavamo un gesto, una parola...
    
    . 
«12»