1. I vapori


    Data: 27/09/2018, Categorie: Cuckold Autore: rikk, Fonte: RaccontiMilu

    I vapori della sauna profumavano di sandalo e cedro, impregnando con il loro aroma le pareti e le panche di legno chiaro, su cui si intravedevano corpi mollemente abbandonati� distesi, seduti a gambe larghe, semisdraiati, tutti languidamente avvolti in un torpore delizioso!Rosa e Giulio erano lì, a pochi centimetri l�uno dall�altra, consapevoli dei propri corpi che il vapore trasformava in acqua, dilatandone i pori affinché la pelle ritrovasse se stessa e il suo vigore.Corpi d�acqua che scivolavano lungo le pareti di pino finlandese, sulle panche che il calore rendeva morbide come velluto e che accarezzavano natiche, cosce, intime umidità.Loro due si guardavano attraverso il vapore profumato, mentre intorno sagome indefinite si muovevano lente, ed ecco che percepivi una gamba che si piegava sotto un sedere, un seno da cui il telo bianco era scivolato, e attraverso l�aria lattiginosa s�indovinava un capezzolo scuro e invitante, come una goccia di caffè che si tuffa nel latte col suo �plof� e ti risveglia come niente altro!Più in là un corpo maschile si rialzava, rivelando tutto se stesso senza timidezza alcuna, anzi con aria languida girava lo sguardo intorno e si accarezzava, come se stesse da solo davanti allo specchio e amasse vederlo inturgidirsi.Ma lo specchio di quell�uomo avvolto nel vapore era Rosa!Giulio girò lentamente lo sguardo e notò che lei si era irrigidita, imbarazzata. Guardò di nuovo in direzione dell�uomo e vide tutta la sua eccitazione, lo vide fare un ...
    ... passo verso la sua donna�Rosa allungò una mano sulla coscia di Giulio, chiaramente per chiedere una qualche protezione da quella provocazione così esplicita.In un altro momento, in un�altra situazione, forse Giulio avrebbe reagito, avrebbe preso quell�uomo per il collo scaraventandolo a terra� ma lì, attraverso quel vapore profumato che rendeva tutto indefinito, e tutto possibile, non pensò di farlo neanche per un attimo.E lasciò che la sua mente, anche quella trasformatasi in acqua, vagasse lungo il corpo fino al suo membro, per avvolgerlo in una improvvisa fantasia, in un desiderio inaspettato e violento!Prese la mano di Rosa nella sua, accompagnandola fra le cosce, dove il desiderio si era già acceso; Rosa lo guardò sorpresa, ma non ritrasse la mano.Lo sentì già duro, caldo, bagnato di quel vapore denso di sandalo e cedro!La sua mano cominciò il rituale che così ben conosceva, e che in quella situazione appariva assolutamente nuovo.Giulio allargò le gambe, sdraiandosi quasi sulla panca, mentre Rosa sollevava una delle sue rivelando all�uomo di fronte a lei un morbido e umido triangolo scuro.L�uomo guardò tra le cosce di Rosa, leccandosi le labbra con sfacciata lentezza; Giulio mosse impercettibilmente la testa invitandolo ad avvicinarsi.Rosa chiuse la sua mano a conchiglia sul membro ormai pronto alla copula di Giulio, girandosi verso di lui e sollevando le gambe sulla panca; ma quando Giulio si mosse verso di lei fu per infilarle l�indice e il medio della mano destra in ...
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