I vapori
Data: 27/09/2018,
Categorie:
Cuckold
Autore: rikk
... bocca, affinché lei succhiasse come una bambina assetata.Fu allora che avvenne: Giulio guardò l�uomo spostandosi all�improvviso, per rivelare la sua eccitazione.La cappella era rossa e gonfia, ma lui si ritrasse lasciando Rosa con le labbra socchiuse e vuote. In quel momento il tempo e il luogo in cui si trovavano si cristallizzarono, come se il vapore fosse diventato denso ed eterno.Un lungo interminabile istante, in cui Rosa capì cosa Giulio desiderava. Lo capì anche l�uomo di fronte a lei� lo capì il suo membro eretto, la cappella gonfia e violacea!Lo capì il morbido triangolo di Rosa, che lei sentì bagnarsi di umori nuovi e profumati.Giulio cominciò ad accarezzare il suo, scendendo lentamente, e mentre la toccava guardava l�uomo, che stava masturbandosi con sempre maggiore piacere in piedi davanti a loro.Rosa li guardava e non sapeva trattenere un brivido di eccitazione misto a disagio. Eppure non riuscì a fermare la mano di Giulio, né a reprimere il proprio desiderio ormai pulsante.Sotto le sapienti carezze del compagno il suo clitoride stava scoppiando, la fica ormai completamente slabbrata e lubrificata.Fu in quell�istante che Giulio smise e si allontanò da lei, cominciando a sua volta a masturbarsi.L�uomo, invece, le fu subito accanto, si inginocchiò davanti, tra le cosce molli e tremanti di desiderio.Le sue mani scivolarono sotto le cosce di Rosa, fino al sedere, per attirarla verso di sé, ...
... verso la sua bocca.Rosa rovesciò il capo all�indietro, sentì il legno umido e profumato accarezzarle i capelli; attraverso le ciglia socchiuse vide Giulio che si toccava con evidente piacere, e che lì a pochi centimetri da loro aspettava di venire�La lingua dell�uomo, inaspettatamente fresca e ruvida, penetrò le grandi labbra, entrando a leccarla, a succhiarla� dentro, fuori, dentro, fuori�. risalendo verso il clitoride.Rosa alzò le cosce sulle spalle dell�uomo, inarcandosi per ricevere meglio la sua lingua, sempre più gonfia e lunga� sembrava infinita, sembrava potesse arrivarle nelle viscere!L�uomo risalì il suo corpo con le mani fermandosi a lungo attorno ai seni, per stringere alla fine i capezzoli rosei tra le dita� tirandoli, tirandoli�Rosa gli venne sulla lingua.Giulio venne spruzzando il suo piacere a pochi centimetri da quell�intreccio di gambe e braccia e labbra.L�uomo si sollevò con un movimento tanto fluido quanto repentino, e le fu dentro, spingendo� spingendo� spingendo!E Rosa venne ancora, venne insieme a lui� che la allagò e le entrò dentro fino a che non ne ebbe più.E Giulio rise, sentendo il vapore profumato di sandalo e cedro entrargli nei polmoni.Rise sentendo fremere Rosa lì di fronte a lui, che lo guardava con desiderio e incredulità, mentre un altro uomo le allagava la fica di umori sconosciuti!Rise e le accarezzò i capelli� anche quelli trasformati in acqua e piacere denso.