L'isola - Racconti Erotici

L'isola

... desiderio sconosciuto. Tentò di allontanarsi, ma il corpo le parve illanguidito. Il ragazzo si immerse ancora una volta, per accarezzarla, le ghermì le gambe e poi la montò di nuovo, da dietro. Si dimenarono nell'acqua, ma ogni movimento la indeboliva ancor di più, rendendola consapevole del respiro eccitato di lui, delle sue mani su di lei. Il ragazzo, ostacolato dal movimento continuo, non poteva prenderla realmente, ma il suo pene la sfiorava e risfiorava sulla punta più sensibile del sesso e la ragazza stava smarrendo le ultime forze. Raggiunse debolmente la riva e lui la seguì. Caddero sulla sabbia, abbandonandosi nudi e ansimanti. Poi il giovane la prese e il mare venne a lavarli, portandosi via il sangue vergine. Si appoggiarono a uno scoglio, tremanti nell'orgasmo. Da quella notte si incontrarono a mezzanotte. Egli la prendeva li, nell'acqua, e i loro corpi fluttuanti sembravano parte del mare. Fino a quando il padre, scopertala, non li uccise.E ancora oggi, quando raggiungo la cala nelle notti di luna chiara, ho l'impressione di vederli, mentre si uniscono tra le onde.