1. Storia d'amore e passione 3 - La prima volta con mio figlio.


    Data: 29/09/2018, Categorie: Incesti Autore: Una madre, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo alcuni giorni finalmente,mi erano venute le mie cose. Ero troppo felice per lo scampato pericolo ed al termine del ciclo mestruale,avevamo voluto inaugurare il famoso sedile ribaltabile facendo finalmente l'amore in macchina. Senza preservativo! Nel momento dell'acme l'avevo implorato di venirmi dentro come aveva fatto la prima volta: -Dai amore.....vienimi dentro....scaldami col tuo seme...riempimi...riempimi...sborra...sborra...godooooo...godooo....- Era stato un momento sublime di piacere intenso ed era stata la prima volta che davvero mi sentivo innamorata di lui e percepivo il suo amore. La sua verga dura e pulsante dentro di me nel momento di massimo piacere ci aveva travolti e sconvolti facendosi sentire davvero l'uno compentrato nell'altro. Eravamo un unico corpo avviluppati in un orgasmo intenso e lunghissimo e mentre il suo sperma si scioglieva in me,le nostre membra scosse dal piacere si fondevano nell'anima e in un lago di sudore di amore e di passione. Era stato bellissimo anche se non avevamo ancora capito se a vincere fosse stato lo spirito o la carne. Riflettendoci dopo l'inizio del rapporto con mio figlio,mi viene da pensare che quel nodo non sia mai stato sciolto:Spitito o carne?Amore o passione?Sangue o incesto? Dopo la prima volta in macchina,mi ero confidata con mia madre la quale dopo aver ascoltato la mia storia e lo scampato pericolo,mi aveva abbracciata e accrezzandomi il viso mi aveva detto: -Alla buonora bambina mia. Ero un po' preoccupata per ...
    ... te è già da qualche mese che aspettavo che tu mi parlassi. Ho visto che con Marco te l'intendi bene e non riuscivo a capire come mai non avevate ancora fatto l'amore. Cominciavo a temere che ci potesse essere qualche problema. Domani chiamo il ginecologo così ti visita e ti prescrive la pillola e poi stasera ne parlo con tuo padre che sarà contentissimo in quanto anche lui era piuttosto preoccupato.- Che mamma meravigliosa avevo ed anche il mio papà sotto quell'aria severa nascondeva un cuore d'oro. Da quel giorno,ogni volta che i miei capivano che volevo stare un po' con Marco,ci lasciavano la casa libera. Il lettone con le lenzuola pulite e gli asciugamani di lino appoggiati sulla pediera del letto. ---------------------------------------------------------------- Avevo ancora nel culo il plug nero e nella fica la melanzana che quella stessa sera avrei cucinato per cena e mentre il mio corpo veniva scosso dal piacere,nella mia mente si addensavano intricati pensieri e nel mio ventre cresceva il seme che vi aveva inoculato mio figlio. Quella con Sandro(mio figlio)è una storia incredibilmente simile a quella vissuta(e che vivo tutt'ora) con suo padre. Si direbbe che il destino abbia voluto giocare con me offrendomi modelli di sessualità meravigliosi,struggenti,sacrali e peccaminosi nell'apparente normalità della famiglia. Una sessualità vissuta all'interno di mura domestiche senza mai una tentazione,un pulsione,il desiderio di un maschio che non vedessero al centro mio marito ...
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