Il sapore di maschio sulla mia donna - Racconti Erotici

Il sapore di maschio sulla mia donna

... macchie sulle lenzuola dove avevamo dormito quella stessa notte, spiegandomi che erano bagnate dal suo piacere e dalla sborra di altri due maschi.

Nel video la donna che amavo era completamente nuda, dolce e remissiva mentre due giocatori della squadra di calcio locale le giravano intorno completamente nudi.

Non li aveva scelti per la notorietà o la bellezza dei lineamenti, l'unica cosa che aveva attirato la sua attenzione erano i muscoli che sembravano pronti ad esplodere ed un aria da bastardi che a solo guardarli metteva i brividi.

Il suo clitoride pretendeva attenzione, ed il suo ventre era già scosso da un brivido di compiacimento.

"Guarda stronzo!"

Niente preliminari ne gesti affettuosi, solo una meccanica determinazione nel cercare il piacere, i due maschi giravano il suo corpo burroso passandosela come fosse un oggetto e lei sottolineava ogni oscena libertà che si prendevano con incitamenti degni di uno scaricatore di porto.

Mentre la vedevo con dentro due cazzi, sentivo la sua fica che si stava allagando sulle mie labbra intanto che con le dita tra i miei capelli mi spingeva tra le cosce mimando ciò che uno dei due maschi stava facendo nel video mentre se la fotteva in bocca.

L'orgasmo di Chiara arrivo' denso e selvaggio, la sentii spegnersi sotto di me mentre il piacere lentamente lasciava spazio all'estasi.

La presi per i polsi e la misi a cosce aperte distesa sul materasso.

Le scivolai dentro con determinazione, sotto era di burro, ...

... iniziai a muovermi con lei mentre il tessuto del nostro intimo strusciava suonando una impercettibile melodia di perversa passione.

"Dai amore..più forte...

hai visto i loro cazzi vero?

La prossima volta lo faccio mettere anche a te su per il culo..lo sai vero tesoro..."

Non ebbi la forza di rispondere, la guardai negli occhi e le spruzzai dentro un caldo getto che valeva più di mille risposte, mi sentii una troia e la voglia di avere un cazzo piantato in corpo mi invase la mente trasformandosi in un orgasmo figlio più della mente che del corpo.

La vidi alzarsi mentre si dirigeva verso l'armadio, nella stanza c'era un silenzio surreale interrotto solo dai suoi gemiti che arrivavano dal video.

Le guardai il sedere intanto che si chinava a cercare qualcosa nel cassetto e notai lo sperma che le colava lentamente lungo le cosce.

Il mio sesso torno' di marmo appena vidi cosa teneva tra le mani, mi inginocchiai di fianco a lei senza che ci fosse bisogno che nessuno dei due parlasse.

Le allacciai le cinghie dello strap-on alla vita e scivolai sul letto a carponi mentre le scene del video diventavano sempre più volgari e difficili da sopportare.

"Ora serve un po di cazzo anche a te amore mio, apri bene perché te lo voglio dare con la stessa decisione con cui hanno rotto il culo a me ieri sera".

Le dita di Chiara iniziarono a cercare il mio corpo, una mano sui fianchi e l'altra sotto di me a lenire con una sega il dolore dell'inculata, poi quando nel video i ...