Nulla accade per caso. 1.a parte
Data: 25/09/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Legolax73, Fonte: Annunci69
... trovando impiego nel campo per il quale si era diplomata, lavorava presso un’agenzia immobiliare, quindi da quasi due anni lavorano assieme.
Con il passare degli anni la loro amicizia è diventata sempre più forte e “profonda” fino a provare, per gioco, un’esperienza saffica tra di loro, ora ogni tanto si divertono a ripetere tale esperienza.
Sabrina: “Ma in tutto ciò Giuliano come se l’è cavata?”
Giuliano è un loro amico, in particolare di Chiara visto che in qualche occasione se l’è scopata, “reclutato” per l’occasione come quarto, visto che Annalisa aveva posto come condizione che ci fosse un secondo uomo e non una terza donna.
Chiara: “Se l’è cavata bene, alla fine di tutto parlando con la signora mi ha detto: “Accidenti quanto martella il tuo amico.” Io gli ho risposto che ho buoni amici…” e risero entrambe.
Sabrina: “Pensi che ripeterete la cosa?”
Chiara: “Credo di si.”
Sabrina: “Vedi se riesci, pian piano, a convincerla a farmi aggregare a voi…”
Chiara: “Magari! Se continueremo gli incontri glielo proporrò.”
La mattinata proseguì fino ad arrivare all’ora di pranzo, visto che il loro collega Antonio chiamò in ufficio per avvertire che non sarebbe rientrato che nel tardo pomeriggio le due ragazze andarono a pranzare in un locale che si trovava vicino al loro ufficio.
Terminato di pranzare Chiara prese l’auto e partì con destinazione il luogo nel quale si trovava il rustico da far visionare al probabile acquirente mentre Sabrina ...
... avrebbe riaperto l’ufficio.
Capitolo 3
Chiara arrivò sul luogo dell’appuntamento con anticipo per cui nell’attesa si fece una passeggiata nei dintorni, il casolare si trovava su una piccola collinetta, sotto la quale vi era un piccolo lago, l’immobile era stato abbandonato da alcuni anni dopo che il proprietario era morto e i figli non avevano nessuna intenzione di occuparsene per cui decisero di metterlo in vendita, annesso al casale c’era anche del terreno incolto, intorno vi era sia vegetazione che campi coltivati. Il luogo era alquanto isolato, per arrivarci vi era solo una strada piena di curve e bisognava lasciare l’auto parcheggiata sulla stessa e fare alcuni metri a piedi per arrivare sul posto.
Guardò l’orologio mancavano ancora 15 minuti all’appuntamento, visto era uscito il sole dopo una mattinata nuvolosa trovò una pietra adatta e vi si sedette sopra chiudendo gli occhi lasciandosi baciare dai raggi solari.
Il riposo fu interrotto dall’avvicinarsi di un’auto che si fermò sulla strada, dopo pochi minuti arrivò Maurizio.
Chiara: “Buon pomeriggio signor Alongi.”
Maurizio: “Buon pomeriggio Chiara.”
Dopo aver scambiato qualche frase di convenevoli la ragazza fece strada guidando l’uomo all’interno del rustico.
Il casolare era in condizioni discrete ma necessitava di qualche lavoro di ristrutturazione, il prezzo era molto buono soprattutto per questo motivo.
Chiara rimase sorpresa dall’atteggiamento del cliente infatti osservò l’immobile con ...