L'ex marito della compagna dell'ex mio marito
Data: 02/10/2018,
Categorie:
Etero
Autore: ValentinaV.
Quando, 12 anna fa, si scoprì la tresca amorosa tra mio marito e la moglie di Marcello, in paese fu scandalo. Anche perché io buttai fuori di casa mio marito, Marcello buttò fuori di casa la moglie e, in ultimo, ma non per questo da trascurare, i due adulteri sono cugini e, praticamente, erano stati sempre, fin da ragazzini, amanti. Siamo tutti coetanei ed, essendo il nostro un piccolo paesino della Sicilia, ci conosciamo da sempre. Sposate, entrambe le coppie, da 2 - 3 anni e, fortunatamente, ancora senza figli. Dopo il fattaccio i due adulteri, in lite anche con le famiglie, andarono a convivere, per qualche tempo, nel nostro capoluogo di provincia e poi si trasferirono definitivamente al nord; Marcello si trasferì a Palermo ed io, coraggiosamente, rimasi nel nostro paesino. Io sono Valentina, oggi 41enne e sono ancora una bella donna: castana con capelli lunghi, con un bel viso e sguardo accattivante e un bel corpo polposo, sodo e con le curve al posto giusto. In tutti questi anni non mi sono legata a nessuno. Vivo da sola serenamente e ho avuto esperienze con tre diversi uomini, uno dei quali mio collega. Solo sesso e non ho mai avuto l'intenzione di rubare il marito a qualcuna. Martedì della settimana scorsa è successo quello che mai avrei potuto immaginare. Dunque. Mi trovo a Palermo per ritirare la documentazione e l'esito di esami clinici di mia mamma presso una struttura sanitaria. Fortunatamente tutto a posto ma, causa il traffico caotico, il taxi impiega qualche ...
... minuto di troppo e quando arrivo al terminal degli autobus quello mio è già partito. Sono contrariata perché il prossimo sarebbe stato alle 17 e 20- Guardo l'orologio, sono 12 e 15- Che faccio? Mi chiedo. Informo i miei e scelgo un bar, fra i tanti in quella zona, per fare uno spuntino e bere qualcosa di fresco. Proprio mentre sorseggio un bicchiere di coca vedo entrare e, nonostante la controluce e il lungo tempo che non lo incontravo, riconosco. E' Marcello. Lui ha un attimo di sbandamento e sorpreso dice: "Valentì, tu sei? Ciao! Che ci fai qua?" Naturalmente pure io sona sorpresa. "Si, ciao Marcè" dico porgendo la mano per salutarlo. Gli racconto quello che mi è successo e nel frattempo, dopo avermi chiesto se gradivo ancora qualcosa, ordina un aperitivo analcolico fresco. Poi usciamo e camminando mi dice che mi trova molto bene. Sta bene pure lui: giovanile e ben vestito. D'altra parte, se non ricordavo male, avrà tre anni più di me. Lui quel giorno non è al lavoro ed abita proprio li vicino, in un trilocale in affitto. Mi chiede che farò da qui all'ora dell'autobus e naturalmente, ridendo, rispondo che non ho altro da fare che aspettare. Ci fermiamo all'ombra e il discorso va sul nostro passato e su quello che facciamo ora. Parliamo pure degli ex ed entrambi non sappiamo più niente. "Scusa, non te la prendere a male ma che facciamo qua? Perché non sali su da me così ti riposi e se vuoi ti dai una rinfrescata"- Lo fisso col mio sguardo accattivante e sorridendo gli dico: ...