Alla prossima occasione
Data: 05/10/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... mani diventano più leggere quando scendo sul petto e diventano leggerissime quando circoscrivo i seni, dall�esterno verso l�interno, dall�alto in basso, per poi tornare nuovamente a premere con forza sui muscoli del collo e delle spalle, poi le mie mani digradano ancora e ritornano leggerissime sfiorando i rilievi e i capezzoli. Dopo scendo ancora e mi trovo sulla pancia, qui premo appena di più e rimango a lungo con un movimento circolare, il tempo al presente non conta, non è una dimensione corrente in questo momento, Jaineba è immobile e sembra dormire, il suo corpo è totalmente rilassato, in quanto non avverto il minimo segno di tensione sulle gambe. Io mi chino su di lei baciandole leggermente la base del collo e la valle tra i seni, digrado ancora e le bacio la pancia e l�ombelico, mi spingo più giù e la bacio appena sopra il ciuffo, giacché colgo il suo profumo dolcissimo.I suoi occhi sono bellissimi, parlano da soli, al presente Jaineba ha gli occhi chiusi e la tipica espressione di chi è profondamente rilassata e sicura, di chi si sente protetta, tenuto conto che attualmente ha compreso molto di me dimostrando una fiducia incredibile e impensabile per essere la prima volta che mi vede. Questa sua fiducia, questo suo abbandonarsi e tranquillizzarsi è per me il vero premio, la mia soddisfazione, l�autentico compenso, perché in conclusione è tutto quello che volevo. Questa donna ha capito parecchie sfumature di me pur non ...
... conoscendomi, dalle mie intenzioni, dai miei gesti e dalle mie mani, al di là delle difficoltà di comunicazione, perché io sono �entrato in lei�, ma non in quel senso, in quel significato, perché sono �entrato� nel suo cervello con la forza delle mie mani, giacché è avvincente, coinvolgente e interessante sapere che sono ancora capace di farlo. Jaineba non lo sa, però mi sta dando qualcosa che lei nemmeno immagina, perché io voglio concederle e regalarle tutto quello che posso in questo momento, in tal modo riprendo a massaggiare il collo e le spalle e qui ci rimetto forza e precisione, perché so che i muscoli del collo lo richiedono. Sento tutti i muscoli che anch�io conosco per i miei abituali problemi di cervicale e li massaggio opportunamente, così come farei con me stesso premendo esattamente dove fa male. Jaineba respira leggermente, molto lentamente, io non posso esentarmi dal fare un piccolo esperimento e senza dire nulla m�avvicino al suo seno e poggio il mio orecchio destro sul suo petto, in quell�istante ascolto il suo battito, il cuore di Jaineba pulsa infatti lentamente poiché è rilassato. Direi che conto sessanta battiti al minuto, frattanto rimango con la testa sul cuscino più bello del mondo, le mie mani s�avvicinano poggiandosi sui seni, con la mano sinistra arrivo sul suo capezzolo destro, lo tocco e lo stringo. L�altra mano, invece, deve arrivare di fianco alla mia testa e può solamente accarezzare il dolce seno lateralmente. Ecco, adesso avverto ...