1. Una giornata al mare in famiglia (seconda parte)


    Data: 07/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: suntopless, Fonte: Annunci69

    ... essere se stessi! In toto! Altrimenti si snaturerebbero, magari per fare piacere al proprio partner, ma a lungo andare queste rinunce, queste modificazioni, potrebbero portare ad una esplosione e rottura improvvisa del rapporto.”
    
    “Sì, sì, lo ricordo questo discorso. E sono pure d’accordo con te. Però in questo caso concreto… potresti fare un’eccezione!”
    
    “No! Anche perché, ti ripeto, prima o poi il problema si ripresenterà!”
    
    “Sì, hai ragione. Ma intanto io domani non sarò certamente sereno.”
    
    “Non ci pensare, prendi tutto con più distacco.”
    
    Lei era calma. Anch’io lo sembravo, ma dentro me non lo ero affatto.
    
    L’indomani, al mare, Yoko si comportò come era solita: dopo il primo bagno tolse il pezzo di sopra del costume e scoprì le tette.
    
    Invece di guardare quel momento che avevo imparato a godermi, perché vi assicuro che è eccitantissimo osservare il momento in cui la propria ragazza slaccia il costume e lo toglie, osservavo i volti dei miei tre amici.
    
    Lei sembrò accorgersene per prima.
    
    La guardò stupita e quasi con imbarazzo come se fosse lei ad avere le tette di fuori.
    
    Subito dopo anche i ragazzi si accorsero delle mammelle nude di Yoko.
    
    Nessuno disse una parola. Il silenzio era però molto eloquente. C’era imbarazzo.
    
    I ragazzi non prendevano la parola così come anch’io non avevo il coraggio di dire qualcosa.
    
    Yoko invece era tranquillamente distesa come suo solito.
    
    Fu il solito amico di Yoko a stemperare il gelo della situazione ...
    ... coinvolgendo i ragazzi in alcuni discorsi, superficiali per lo più, per cominciare a conoscersi.
    
    In acqua, in un momento in cui eravamo soli, parlai con Yoko. Le dissi che come sospettavo i ragazzi la guardavano spesso.
    
    “Ed allora? Che mi guardino pure, non mi importa!”
    
    “Sì, lo so, ma importa a me!”
    
    “Uffa! Sembri geloso e non mi piace!”
    
    “Non sono geloso! Ma lo sai quali sono i miei timori!”
    
    “Ormai sanno che faccio topless, quindi che guardino o meno lo andranno a raccontare ugualmente agli altri. E poi non credo che guardino così morbosamente come dici!”
    
    “No? Secondo me il single stasera si sparerà una sega storica!”
    
    Dopo una sonora risata
    
    “Sei il solito porco! E comunque allora dovresti ringraziarmi!”
    
    “Ringraziarti?”
    
    “Sì, perché se è come dici, sto facendo un grosso favore ad un tuo amico il quale stasera invece di farsi una sega immaginando chissà quale donna vista in tv adesso avrà la possibilità di spararsela pensando a me, una ragazza in carne ed ossa che ha potuto osservare dal vivo!”
    
    Chiuse il discorso e si diresse verso la spiaggia.
    
    La giornata trascorse tranquillamente, nel senso che Yoko continuò a comportarsi normalmente con le tette nude così come tutti gli altri ragazzi del gruppo, compresi i miei tre amici.
    
    Non dissero nulla sulle tette di Yoko, fecero finta che nulla di strano stesse accadendo quel giorno.
    
    Con Yoko riparlammo dell’accaduto giusto un paio di giorni dopo.
    
    Eravamo a letto nudi, avevamo appena scopato. Lei ...